AVERSA – Una parata che vale un goal, con un rigore neutralizzato a Guadalupi, uno dei calciatori più forti del girone e che vanta persino una presenza nella massima serie italiana: emozionante a dir poco il week-end calcistico di Raffaele Papa, estremo difensore del Real Aversa e uomo-copertina del match contro il Team Altamura. Intervenuto ai microfoni del club normanno nel post-gara ha commentato così quanto accaduto in campo.
LE PAROLE DEL PORTIERE. “È da inizio settimana che avevo sensazioni riguardo un episodio del genere: “stanotte ho sognato mio nonno, scomparso assieme ad altri due familiari tra il novembre ed il dicembre 2020, in un periodo molto difficile dal punto di vista personale in quanto erano tre figure molto importanti per me e la mia famiglia. Ho sognato mio nonno ed ho chiesto al preparatore dei portieri di esercitarci sui rigori perché continuavo ad avere questa strana sensazione, ho analizzato il modo di calciare i rigori di Guadalupi e fortunatamente ho indovino il lato, aiutando la squadra a portare un prezioso punto a casa. Dedico questo gesto tecnico a loro che mi seguono da lassù, alla mia famiglia ed alla mia ragazza che mi sono sempre vicini, nel bene e nel male.