CASERTA – Vittoria della Juve Stabia al “Pinto” contro una Casertana che riesce a reagire nonostante le tante indisponibilità di giornata.
FORMAZIONI. Guidi fa la conta delle assenze, agli infortunati di lunga data si è aggiunto Turchetta uscito anzitempo a Monopoli, mentre sono Avella, Hadziosmanovic, Rosso e Del Grosso sono gli squalificati di giornata, debutto per Zivkovic tra i pali mentre c’è ancora Ciriello al centro della difesa. Padalino schiera la migliore Juve Stabia che arriva da cinque successi consecutivi, le vespe si affido al tridente senza punti di riferimento composto da Fantacci-Marotta-Orlando.
PRIMO TEMPO. Dagli sviluppi di un corner corto nasce il vantaggio della Juve Stabia: Vallocchia crossa al centro, controllo a seguire di Berardocco che entra in area e con il piattone sinistro mette la sfera alle spalle dell’esordiente Zivkovic al 7′. La Casertana difende alta e la Juve Stabia ne approfitta: palla in profondità di Berardocco che trova tutto solo Orlando, l’ex calciatore della Salernitana s’invola verso Zivkovic, cross sul secondo palo con Carillo che tocca solo il pallone che termina sul palo lungo dove Vallocchia chiude l’azione e porta sullo 0-2 le vespe al 19′. Dopo i primi venti minuti di assoluto cinismo da parte dei gialloblù, i ritmi della gara sono abbastanza lenti con gli ospiti che provano a controllare cercando di inserirsi negli spazi lasciati dai rossoblù.
SECONDO TEMPO. Triplo cambio della Casertana ad inizio ripresa con Castaldo, Varesanovic e il rientro di Bordin che prendono il posto di Santoro, Izzillo e Longo, Guidi prova a cambiare volto alla squadra. I cambi sembrano dare giusta vitalità alla Casertana, azione prorompente di Polito sulla fascia destra e pallone in mezzo per l’ex Castaldo prova a siglare il goal dell’1-2 con Farroni che risponde con una grande parata (48′). Ma i padroni di casa tornano in partita al 50′, la punizione dalla distanza trova Carillo che fa la sponda per Varesanovic, il colpo di testa del centrocampista bosniaco sbatte sulla parte alta della traversa e rientra in campo, sulla ribattuta è il più veloce di tutti Cuppone che di testa mette a segno il goal dell’1-2, rete numero quattordici in campionato. La Juve Stabia è estremamente cinica, i gialloblù recuperano palla in mediana e ripartono con Fantacci, il giocatore in prestito dall’Empoli avanza e serve con i tempi giusti Marotta che controlla e beffa Zivkovic sul primo palo, vespe ancora avanti sul doppio vantaggio dopo soli due minuti dal goal della speranza casertana. La partita rimane vivace con la Casertana che potrebbe rifarsi sotto con Castaldo che non riesce a trovare il tocco giusto in area, mentre Orlando cicca completamente il pallone dopo l’ottimo assist del barbuto Marotta. I falchetti riescono a ritornare in partita, azione insistita di Pacilli che riesce a servire in qualche maniera Castaldo, il numero dieci si libera del proprio marcatore con una gran giocata e di punta mette il pallone alle spalle di Farroni, ennesimo goal dell’ex di Castaldo che ritorna al goal dopo un lungo infortunio, l’ultimo fu nella gara d’andata (68′). Dentro anche Matos per Pacilli per l’assalto finale dei padroni di casa, passa al 4-4-2 Padalino per provare a difendere un preziosissimo vantaggio. Nei quattro minuti di recupero proteste della Casertana per il fallo in area di Mulè su Cuppone, l’arbitro Maggio di Lodi lascia però proseguire senza indicare la massima punizione, ennesimo errore del fischietto lombardo che ha condizionato la gara con una prestazione non sufficiente.. La Juve Stabia ha l’occasione con Cernigoi per blindare la vittoria, il numero trentadue si gira, ma la sua conclusione viene deviata in angolo da Zivkovic. Arriva il triplice fischio, la Juve Stabia passa al “Pinto”, ma è una Casertana che nella ripresa ha dimostrato di non mollare mai, i primi venti minuti della gara e un arbitraggio non all’altezza della gara hanno condizionato il match, nonostante la sconfitta la strada intrapresa dagli uomini di Guidi è quella giusta.
TABELLINO
CASERTANA (4-3-3): Zivkovic; Polito (58′ Buschiazzo), Ciriello, Carillo, Rillo; Icardi, Santoro (46′ Bordin), Izzillo (46′ Varesanovic); Pacilli (75′ Matos), Cuppone, Longo (46′ Castaldo). All. Guidi. A disp. Dekic, Bonagura, Saracino, De Sarlo, De Vivo, Matese, De Lucia.
JUVE STABIA (3-4-3): Farroni; Mule, Troest, Caldore; Scaccabarozzi, Berardocco (53′ Bovo), Vallocchia (53′ Lia), Rizzo; Fantacci (69′ Suciu), Marotta (69′ Borrelli), Orlando (69′ Cernigoi). All. Padalino. A disp. Russo, Gianfagna, Elizalde, Garattoni, Guarracino, Ripa, Esposito.
ARBITRO: Enrico Maggio di Lodi
ASSISTENTI: Giacomo Pompei Poentini di Pesaro – Roberto Terenzio di Cosenza
MARCATORI: 7′ Berardocco (JVS); 19′ Vallocchia (JVS); 50′ Cuppone (CAS); 52′ Marotta (JVS); 68′ Castaldo (CAS)
AMMONITI: Bordin, Castaldo, Pacilli, Polito, Santoro (CAS); Mulè, Rizzo (JVS); Guidi (CAS) per proteste
ANGOLI: 9-5 per la Juve Stabia
RECUPERO: 1′ PT; 4′ ST