Una vera e propria battaglia. Una rimonta pazzesca contro un’Isola Sacra Fiumicino che ha solo assaporato il profumo della vittoria. Alla ‘Novelli’ successo per 3-2 dei biancoblù che, causa infortunio, sono costretti a rinunciare al palleggiatore Nicola Faenza per i primi due set. I laziali vanno sullo 0-2 ma poi inizia la grande rimonta. Libraro, Montò, Vetrano, Saccone, il libero Andrea Musone che recupera sempre un’infinità di palloni, un immenso Tartaglione e la regia di Faenza che nonostante il dolore al polpaccio stringe i denti e smista palloni per i compagni, fanno la differenza e Fiumicino si arrende 25-19; 25-17; 15-11. E alla fine scoppia la festa per un primo posto nel girone H1 strameritato che evidenzia la forza di un gruppo capace di sconfiggere covid e tanta tantissima sfortuna. Con questa qualificazione alla fase successiva, il Marcianise ha già riscritto la storia. Il club del duo Sgueglia-Siciliano è l’unica compagine che porta il nome della città di Marcianise a disputare la fase finale per l’accesso alla serie A. Presidenti che hanno sempre creduto in questo progetto e i risultati sono dalla loro parte. Nella storia dello sport provinciale Marcianise è conosciuta non solo per la boxe ma anche per la pallavolo che riesce a dare lustro all’intera comunità. Disputare per cinque anni consecutivi la serie B dopo aver già militato in B2 e B1, è la prova che quando c’è programmazione e passione si possono raggiungere risultati di un certo livello. Dino Sgueglia e Pasquale Siciliano non hanno lasciato nulla al caso e ora tutta Marcianise deve stringersi intorno ad una società che rappresenta la storia della pallavolo cittadina. Si tornerà in campo il prossimo 12 maggio e per quella occasione coach Libraro potrà avere a disposizione l’intero roster affrontando così i playoff sena più defezioni.