VASTO – Tutto pronto allo stadio “Aragona” dove questo pomeriggio alle 15,00 il Matese farà visita alla Vastese, formazione storica e dal passato glorioso, che darà del filo da torcere ai biancoverdi di Corrado Urbano in una sfida che sarà tutt’altro che semplice.
Al momento, le due squadre sono in posizione diverse di classifica, i matesini al quinto posto, mentre i biancorossi al dodicesimo e a separarle ci sono ben 10 punti, tuttavia le due compagini arrivano da due momenti ben diversi; il Matese dalla vittoria entusiasmante con l’Albalonga, la Vastese, da un lungo stop a causa del Covid. Sono infatti cinque le sfide che i biancorossi devono recuperare e l’ultima sfida ufficiale giocata dagli abruzzesi risale addirittura allo scorso 29 febbraio quando pareggiò 2-2 contro il Fiuggi. All’andata ci fu il netto successo del Matese per 3-0, una vittoria scacciacrisi prima di Natale che permise ad Abreu e compagni di ritrovare una vittoria che mancava dalla prima giornata. Fu il primo segno della rinascita del Matese che dal 6 gennaio avrebbe poi iniziato il fantastico score che dura da allora con quattordici risultati utili consecutivi.
Se i cambiamenti hanno stravolto la classifica dei lupi, alcune novità hanno modificato anche l’assetto della Vastese. Dopo qualche ora dalla debacle dell’andata infatti, la società del patron Franco Bolami esonerò il tecnico Massimo Silva ed affidò la prima squadra a Fulvio D’Adderio, molisano di San Martino in Pensilis, vice allenatore di Roberto Muzzi in Serie B ad Empoli ed una lunga carriera tra C e D a Giulianova, Sambenedettese, Venezia, Spezia, Foggia, Catanzaro, Torres, Fermana, Monopoli e Manfredonia.
Diversi volti nuovi anche nella rosa dei biancorossi. I primi colpi sono arrivati a gennaio con l’ufficialità di Pierpaolo Boccanera e Danilo Barbarossa. Classe 1996 il primo, portiere cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, nella passata stagione con la Jesina ma con presenze in C con la Triestina ed altre in D, come Fermana, Castiglione, Piacenza e Delta Rovigo. Classe ’00 il secondo con più di 60 presenze in D con il Trastevere come difensore centrale. In difesa è arrivato anche Filippo Capitanio difensore classe ’93 cresciuto nel settore giovanile del Vicenza vanta, oltre ad una lunga esperienza in Serie C anche due presenze, una per parte, in A e B, con le maglie di Reggiana e Vicenza. In C ha giocato con Pontedera, Como, Santarcangelo, Teramo e Ravenna. Nelle ultime stagioni esperienze in Serie D con Avellino e Adriese. Al gruppo si è aggregato anche il giovane portiere, Simone Equestre, 19 anni con esperienze nei settori giovanili di Pavia e Potenza ed ex di Andria e Atletico Vieste. Sulle fasce di difesa, il nuovo volto è quello di Giuseppe Ciafardini, esterno difensivo classe ’02 cresciuto nella Polisportiva San Pietro e Paolo della città molisana e poi passato al settore giovanile del Pescara prima di approdare all’Under 18 del Sassuolo.
In mezzo al campo è arrivato Boubacar Diarra, centrocampista maliano, classe ’99 dall’Atletico Terme Fiuggi, dopo le esperienze degli anni passati con Olympia Agnonese e Gravina. Con lui anche Marco Fermo classe’00, centrocampista cresciuto nel settore giovanile dell’Ascoli, vanta esperienze in Serie D con L’Aquila e Matelica ed in C con la Virtus Verona. In avanti invece tecnica e velocità per Blue Junior Samuel Mamona arrivato in biancorosso in prestito dalla Vis Pesaro, classe ’02, attaccante cresciuto nell’Accademia Rimini Calcio per poi passare ai vivai del Cesena e della Sampdoria. In seguito ha fatto ritorno a Pesaro, nel 2019, impiegato nel settore giovanile della Vis dove, aggregandosi in prima squadra, ha ottenuto anche la sua prima presenza tra i professionisti nella gara giocata dai marchigiani a Padova. Nel reparto avanzato, anche l’arrivo di Lorenzo Franzese, punta classe ’93, ex Brindisi, che vanta una lunga esperienza in Serie D, con le maglie di Milano City, Lanusei, Gallipoli, Due Torri, Riccione e Cosenza dove ha iniziato la sua carriera.