Nel week end che porta alla ripresa del massimo campionato regionale della Campania, la nostra redazione ha intervistato il tecnico del Vitulazio Francesco Diana. Ecco la sua intervista.
Mister riprende il campionato di Eccellenza, ma tanti allenatori sono rimasti vincolati alle società con cui avevano iniziato la stagione. Sei d’accordo con questa scelta?
“Se fossi l’allenatore di una squadra di Eccellenza che non è voluta ripartire sarei amareggiato se mi fosse preclusa l’opportunità di andare a fare ciò che mi piace altrove. Non è una questione economica, ma di opportunità negate visto che si sono giocate solo tre partire da inizio stagione. Lo stesso vale per chi ha allenato in Promozione e resta vincolato pur sapendo magari che non sarà confermato”.
Quali sono le tue prospettive e quelle del Vitulazio?
“A Vitulazio mi trovo veramente molto bene. C’è un progetto serio e lungimirante. E’ stato fatto un discorso che punta alla conferma di tutti i calciatori in rosa quest’anno. La volontà di tutte le parti è quella di continuare in maniera unita e compatta”.
Secondo te sarebbe state possibile una ripartenza anche delle serie minori? Sei d’accordo con il nuovo format dell’Eccellenza?
“L’unico modo che avevano di ripartire i campionati dalla Promozione a scendere era il calo dei contagi. Il nuovo format è stato impostato tenendo conto di tanti fattori e secondo me ci sarà da divertirsi perché molte squadre contrariamente a quanto affermato da tanti hanno investito. La cosa importante è che molti calciatori e addetti ai lavori ritorneranno in campo. Logicamente ci auguriamo sempre che questo avvenga nella sicurezza più totale”.
Quali sono le squadre che a tuo avviso possono giocarsela in questi cinque gironi?
“La squadra più accreditata per vittoria finale del girone A per me è l’Albanova, proprio per una questione di continuità tecnica. Ben figurerà la Maddalonese così come pure il Mondragone. Molte volte i calciatori delle squadre che si devono salvare non avendo la pressione e l’ansia del risultato possono giocare più tranquillamente e mettersi in mostra. Ci sono anche Frattese e Acerrana che sono formazioni che a mio avviso possono fare veramente bene. Nel girone B vedo molto bene l’Ischia, mentre in quello C ci sarà una bella competizione tra San Giorgio, Barrese e Pomigliano. Nel girone D occhio alla Mariglianese che è tra le squadre che vuole confermarsi in questo campionato. In quello E ci sono blasoni come Agropoli e Angri, due squadre con l’ambizione di ritornare in categorie superiori”.