VITERBO – Dopo l’anticipo all’ora di pranzo nel sabato Santo, lunedì si accenderanno le luci dei riflettori sull’ “Enrico Rocchi” di Viterbo per la sfida tra i padroni di casa e la Casertana. I rossoblù vorranno sicuramente vendicare la “famosa” sconfitta dell’andata, quando i falchetti furono colpiti pesantemente dal Covid-19 e scesero in campo con soli nove calciatori riuscendo comunque a resistere per buona parte della gara. E, per l’ennesima volta in questa stagione, i falchetti affronteranno una squadra che ha cambiato il tecnico, via Roberto Taurino ed è ritornato Agenore Maurizi che aveva iniziato la stagione in gialloblù. L’esonero di Taurino ha sorpreso tutti vista la posizione di classifica della Viterbese, paga sicuramente i soli 4 punti nelle ultime 6 gare ed un rapporto non idilliaco con lo spogliatoio. Sarà compito di Maurizi blindare la salvezza, ma soprattutto provare a puntare ai play-off con la gara con la Casertana vero spartiacque della stagione, così come fu per la Casertana che è riuscite a risorgere da quell’infelice match.
La rosa. Al momento Maurizi sembra voler confermare il 4-3-3 di Taurino rispetto al suo prediletto 3-5-2, con qualsiasi modulo la certezza è rappresentata dall’inamovibile Riccardo Daga, unico portiere impiegato nell’arco della stagione. I due esterni difensivi sono l’italo-danese Urso sulla sinistra mentre sull’out di destra il titolare è Federico Baschirotto, terzino goleador con quattro reti all’attivo e con qualche problemino fisico che comunque non mettono in dubbio la sua presenza per il posticipo, le alternative sugli esterni sono rappresentate da De Santis e Falbo che finora hanno trovato poco minutaggio. La coppia preferita al centro della difesa è quella composta dal camerunense Mbende e dal bosniaco Markic che però ha saltato le ultime due partite per infortunio, l’indiziato principale per sostituirlo è Edoardo Bianchi visto che anche Camilleri ha qualche noia fisica. Il trio di centrocampisti dovrebbe essere composto dall’ex Catania Francesco Salandria come riferimento centrale e ai suoi lati il recuperato Bensaja, cinque assist in questa stagionale, con Bezziccheri e Palermo che si giocano l’ultimo posto da titolare in mezzo al campo. Occhio al giovane in prestito dal Torino Adopo, autore del goal dell’ultima vittoria contro il Palermo lo scorso 27 febbraio mentre sia Besea che Sibilia trovano spazio soprattutto a gara in corso. L’attacco ha cambiato sicuramente volto nella finestra di gennaio con l’arrivo nella Tuscia del brasiliano Murilo, l’ex Livorno ha avuto un ottimo impatto con quattro reti all’attivo, è stato uno dei colpi più impattanti del mercato invernale del girone C. Al centro dell’attacco il titolare designato è Mamadou Tounkara, l’ex calciatore della Lazio è il miglior marcatore dei gialloblù con 6 reti all’attivo e sembra aver vinto il ballottaggio con l’altro ex biancoceleste Alessandro Rossi che non segna dalla gara d’andata dove mise a segno una doppietta. Completa il trio offensivo il giovane classe 2000 Marco Simonelli arrivato da svincolato dal Frosinone lo scorso settembre, mentre completa il reparto offensivo Tassi che però ha giocato solamente quattro minuti dal suo arrivo in gialloblù.
La Casertana ha voglia di rivalsa e soprattutto vuole blindare i play-off, la Viterbese tenterà l’assalto alla zona nobile della classifica, sarà una gara interessante e dalle mille sfaccettature.