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CASERTA – Manca ormai solo l’ufficialità per il ritorno in campo dell’Eccellenza. In Campania c’è grande fermento intorno ad una categoria che nelle prossime settimane verrà riconosciuta di carattere nazionale e dunque rientra nei parametri imposti dal Ministro dello sport. Sull’argomento è intervenuto in esclusiva il Presidente del Comitato Campano Carmine Zigarelli. “Abbiamo già parlato con i Consiglieri – esordisce – e c’è l’adesione di 28 società. A differenza di quello che erroneamente scrive qualcuno io non devo cercare nessuno perché con i miei precedenti ci parlo e ci sono altri sei club in dubbio mentre le restanti non parteciperanno al campionato precludendosi la possibilità di essere ripescati per due anni secondo una delibera approvata a livello nazionale. Il format comprenderà mini gironi da cinque-sei squadre e una fase finale con ottavi, quarti, semifinali. Le due vincitrici delle semifinali andranno in D. Sempre ovviamente in attesa di un’approvazione della Figc delle linee che abbiamo inoltrato tramite la LND”.
IL PROTOCOLLO PER I TAMPONI. Molto chiaro anche il protocollo tamponi come si evince dalle parole del massimo dirigente: “La sicurezza è essenziale e seguiremo il protocollo della serie D e Divisione calcio a 5. C’è una convenzione con la Federlab ma ognuno è libero di effettuare il test dove preferisce. L’importante è che rispettino i parametri del protocollo”. Il ritorno in campo dell’Eccellenza è una vittoria per tutto il movimento. Un punto di partenza anche per le altre categorie: “Tornare in campo è anche una responsabilità sociale verso la comunità. Devo ringraziare i presidenti che vogliono ripartire perché fanno tanti sacrifici e danno una spinta importante per il ritorno in campo il prima possibile. E poi sarà l’occasione anche per rodare il sistema in vista della prossima stagione. Dispiace, invece, per la chiusura dei campionati dalla Promozione a scendere, settore giovanile compreso. Continuo a sostenere che questa Pandemia ha creato disagi a tutti e nel nostro campo i più penalizzati sono i giovani. Il blocco delle annualità e tanti argomenti da discutere nei prossimi Consigli Direttivi per andare a tutelare i ragazzi”.
“Il nostro Comitato e anche gli atri, siamo in attesa del responso della Figc che a sua volta girerà al Coni. L’Eccellenza verrà riconosciuta come categoria di interesse nazionale e ritengo che se non il weekend di Pasqua, quello successivo si tornerà in campo. Personalmente però, visto il lockdown, ritengo che sarebbe interessante partire proprio la prima settimana di aprile. Ci saranno solo due turni infrasettimanali per non stressare eccessivamente i calciatori. E’ tutto un work in progress e ci adegueremo in base alle risposte che ci daranno”.