Stavolta il Volturno riesce a gestire il vantaggio accumulato e a non farsi raggiungere dalle avversarie nell’ultimo periodo. Arriva la prima vittoria per Vidovic sulla panchina gialloverde, battendo l’F&D H2O Waterpolis per 10-9 (ultimo quarto 4-2 per le ospiti). Senza Bergamo e Ingenito il coach delle sammaritane è costretto a fare di necessità virtù con due sole rotazioni disponibili in panchina. Il Volturno parte bene il primo quarto con 3 reti di Alessia Fatone (2 superiorità ed un rigore), ma poi sbaglia un paio di ghiotte occasioni, complici le parate di Galbani e Ambrosini riduce il gap sul finire del tempo. Al primi intervallo si va sul 3-1. Il Volturno riallunga subito ad inizio secondo periodo sempre con Alessia Fatone in controfuga, ma De Cuia in superiorità accorcia (4-2). Il Volturno, però, difende molto bene e spinge ancora e trova le reti con Llacja, autrice di un formidabile dribbling su un’avversaria e la rete in superiorità su assist di Alessia Fatone di Di Grazia. Al cambio vasca si va sul 6-2, con le padrone di casa che avrebbero addirittura potuto avere un vantaggio più consistente.
Nel terzo tempo un paio di palle perse per parte e poi un episodio fondamentale del match. Il portiere ospite Galbati nel divincolarsi dal pressing di una giocatrice del Volturno rifila una manata all’avversaria, secondo l’arbitro Vildacci, che non esita un secondo ed estrae il cartellino rosso. Bombelli mette tra i pali la numero 10 Scacco. Il Volturno para poter dilagare dato anche il gol di Starace sulla superiorità numerica derivante dal rosso alle veliterne-larianesi (7-2). Invece a questo punto scatta qualcosa. Tranconetti segna il -4 beffando Cipriano, Fatone intanto segna un 5 metri, forse generoso per le locali, per l’8-3, ma in un amen Aprea e Ambrosini, entrambe in superiorità accorciano sull’8-5. Genzano, poi, finisce nel pozzetto definitivamente, com Bombelli con due time out a disposizione. Nell’ultimo quarto il Volturno cerca di profondere le ultime energie rimaste, la difesa lavora bene e Starace lancia Fusco da sola che segna la prima rete stagionale a tu per tu con Scacco, che intanto comincia a parare. Il Volturno comincia a risentire della stanchezza e Ambrosini segna su rigore il -3, con Pinci (uomo in più) e Cosentino che allungano il break e riportano a contatto (9-8) l’F&D H2O Waterpolis. Lo scatto di classe e d’orgoglio ce lo mette Daria Starace che servita al centro lotta e deposita in rete il +2 ad 1’52” da giocare. Le ospiti accorciano con Roberta Zenobi a 33’ dal termine, dopo un fallo in attacco, non ne approfittano le laziali ed il Volturno, stremato, può esultare alla sirena finale per il 10-9 sul tabellone. Ma quanta sofferenza. Cosa manca al Volturno? Una cosa: un paio di atlete per dei cambi di livello e per mettere forze fresche in acqua nei momenti clou del match. Fa capire quanta stanchezza questa squadra provi nei finali di gara il dato delle reti nei tre quarti tempi giocati fin qui: 14 gol subito a fronte dei 4 fatti che sono costati praticamente due sconfitte evitabili, con una panchina più lunga. Ma tant’è…
PER RIVEDERE IL MATCH PER INTERO CLICCA QUI
VOLTURNO-F&D H2O WATERPOLIS 10-9
(3-1, 3-1, 2-3, 2-4)
VOLTURNO: Cipriano, Llacja 1, Fusco 1, Starace 2, Genzano, Pellegrino, – , -, Fatone G., -, Di Grazia 1, Fatone A. 5 (2r), Raimondo. All. Vidovic
F&D H2O WATERPOLIS: Galbani, Mercuri, Cosentino 1, Ambrosini 3 (1r), Zenobi 1, Carosi, Aprea 1, Bassotti, De Cuia 1, Scacco, Troncanetti 1, Pinci 1, Migliacci. All. Bombelli
ARBITRO: Vildacci
SUPERIORITÀ: Volturno 4/5 + 2/2 rig., F&D H2O W. 5/9 + 1/1
NOTE: Ammoniti Vidovic (V) e Bombelli (F&D H2O). Espulsa per scorrettezze Galbani (F&D H2O) a 5’46” del 3T. Espulsione definitiva per Genzano (V) a 2’02” del 3T. SPRINT: 2-2. Gara giocata a porte chiuse in rispetto alle normative vigenti in materia di Covid-19.