VIBO VALENTIA – Pari con rimpianto per la Casertana che viene raggiunta dopo un solo minuto dal goal del vantaggio firmato Santoro, in conferenza mister Federico Guidi analizza la gara: “L’amarezza nasce dal fatto che la partita è stata dominata in lungo e largo, abbiamo schiacciato la Vibonese nella loro metà campo. Abbiamo creato gioco, le uniche soluzioni che aveva avuto la Vibonese era quelle su palle giocate in profondità alla ricerca della spizzata di Plescia. Il goal è nato dopo il calcio di inizio, non siamo stati bravi sulla seconda palla ed è venuto fuori il goal del pareggio che vanifica tutta la grande prestazione che i ragazzi avevano fatto. È stata l’unica sbavatura, c’è stata una grossa componente di fortuna, a volte quelle palle sono al 50%, non è detto che la spizzata vada sui piedi dell’altro attaccante, noi dovevamo essere più aggressivi. Sapevamo che in ogni partita la Vibonese lanciava sui lati, è una costante, loro hanno fatto una giocata che provano sempre. La squadra ha giocato con grande continuità, non ha concesso niente, ha creato i presupposti e ha tirato in porta con grande efficacia, la squadra meritava sul campo la vittoria, mi tengo la prestazione”.
Prima volta. Prima rete in carriera per Salvatore Santoro quest’oggi: “Santoro sta dando continuità nelle prestazioni, quando giochi bene è molto più facile che arrivi una prestazione come quella di oggi e soprattutto il goal. Lui in altre partite c’era andato vicino, è un gesto tecnico che ha nelle sue corde, ha facilità di calcio, in allenamento ci prova spesso, sono contento che abbia festeggiato il primo goal in carriera e penso possa essere il primo di una lunga serie, soprattutto se continua a giocare ed allenarsi con questa grande fame e voglia”.
La squadra. “Sono ragazzi che durante la settimana viaggiano a mille all’ora con grande professionalità e serietà, “sputano” sangue sul campo, è normale che negli incontri ravvicinati riescano a giocare come si allenano, ad una intensità che gli avversari fanno fatica a contenere. C’è grande soddisfazione se guardiamo la classifica, non dobbiamo dimenticare dove eravamo a dicembre e il percorso che i ragazzi stanno facendo, è un pari fuori casa e solo il fatto che abbiamo dei rimpianti ci deve far capire che squadra siamo diventati. È una squadra che vuole essere propositiva in ogni campo, contro ogni avversario, si stanno esprimendo esaltando le loro caratteristiche. Mi voglio tenere il bicchiere mezzo pieno, specialmente se guardo la classifica e questo la dice lunga su cosa stiamo facendo e dev’essere motivo di spinta nelle ultime nove partite. Gli errori che abbiamo commesso erano e sono figli di inesperienza, se guardate l’età media di tutta la Serie C siamo la seconda dietro solo la Juventus Under 23, è normale che ci potessero essere degli errori. Errori di frenesia, furore agonistico, la dimostrazione che questi ragazzi sono applicati e intelligenti, sono cresciuti tutti e non c’è più grande soddisfazione. Oggi voglio fare i complimenti a tutti, chi è entrato ha inciso nella squadra e nell’economia della partita, Rosso è entrato bene come a Catanzaro, Varesanovic sta crescendo, Longo poteva segnare il goal vittoria, il gruppo è coeso, c’è volontà e voglia di arrivare ad un obiettivo comune che è la cosa più importante.”