Vince e convince Angela Carini nella finale del torneo internazionale di pugilato Elite Boxam 2021 che si è svolto a Castellòn de la Plana, città spagnola facente parte della Comunidad Valenciana. Nella finale dei 69 kg in programma questa sera la pugilatrice, che ha tirato di boxe agli esordi con la Pugilistica Matesina del maestro Corbo, ha battuto la 32enne russa Saadat Dalgatova (17 vittorie e 8 sconfitte in ambito internazionale), sfoderando tutta la sua classe e la sua intelligenza tattica sul ring in un incontro che sulla carta duro. Per l’atleta tesserata per le Fiamme Oro si tratta della 60esima vittoria in carriera su 72 match disputati. L’ennesima medaglia del metallo più prezioso per la ‘Tiger’ che ha subito chiamato in lacrime il papà Peppe, poliziotto anch’egli, dopo la vittoria sulla russa, riscattandosi così dall’uscita di scena prematura nel torneo di Debrecen dello scorso febbraio. Un ottimo punto di partenza per la corsa a Tokyo. Manca, infatti, un solo incontro alla Carini per qualificarsi ai Giochi Olimpici e ad inizio Giugno a Parigi dovrà dare il massimo, così come fece a Taipei nel 2015 quando divenne campionessa del Mondo Junior. Per i pesi welter assieme alla Carini sperano nella rassegna a cinque cerchi c’è proprio la Dalgatova, ma sulla sua strada c’è la francese Camille Sonvico. Vittoria netta e limpida anche per l’altra campana in finale dei 57 kg, Irma Testa che vendica con un netto 5-0 assegnatole dai giudici la Charaabi (bronzo) battendo l’indiana Jaismine.