AVERSA – Ottenere il terzo successo consecutivo per lasciarsi alle spalle la zona play-out e avvicinarsi alle zone medio-alte della classifica contro un Portici che lascia a desiderare, terzultima forza nel girone, un team che annovera uno degli attacchi più prolifici del girone H ma allo stesso tempo una difesa da rivedere, che con 36 goal subiti ha reso il Portici primo nella triste classifica delle squadre con più reti al passivo.
COSA CAMBIA RISPETTO ALL’ANDATA. In quella quarta giornata di campionato il match disputatosi allo stadio “San Ciro” vide i padroni di casa imporsi con un 3-2 all’ultimo respiro, beffando i normanni che erano stati in grado di rimontare il doppio vantaggio iniziale dei partenopei. Dal punto di vista della rosa non è cambiato quasi nulla, vestendo ancora oggi quasi tutti i calciatori la casacca napoletana ad eccezione di Avella, in forza proprio all’Aversa, Carnevale e Sorrentino, mentre in entrata ci sono stati gli acquisti dell’ex Sorrento Guadagni e di Nacci, centrocampista promettente cresciuto tra Torino e Juventus che ha sempre orbitato nel mondo dei professionisti con centinaia di presenze collezionate in Serie C. Inoltre, in quella sfida di andata mattatore assoluto fu Maione, bomber campano a quota 9 goal in campionato, che siglò una doppietta rendendo note a tutti le sue qualità realizzative: il calciatore in seguito ad un problema fisico non è stato convocato per gli ultimi impegni del Portici, e a poco a poco sta mettendo minuti nelle gambe per tornare al top della forma fisica.
DIFFICOLTÀ IN TRASFERTA. Come spesso accade con i club che fanno del proprio stadio un fortino, giocando meglio fra le mura di casa che fra quelle ospiti, anche il Portici conferma questo trend molto comune nel mondo del calcio: su 9 gare fuori casa, sono ben 7 le sconfitte, con 22 reti subite a fronte delle 10 messe a segno; d’altro canto il Real Aversa non sembra soffrire la lontananza dal “Bisceglia”, visto che durante il momentaneo svolgimento delle gare sul sintetico del “V.Papa” di Cardito ha ottenuto una preziosissima vittoria contro la capolista Casarano. Che possa essere ancora una volta questo uno degli elementi a favore per la compagine normanna?