TORRE DEL GRECO – La Casertana esce sconfitta dal “Liguori” di Torre del Greco, in conferenza stampa il tecnico rossoblù Federico Guidi fa il punto della situazione: “Questi sono gli episodi di una partita, eravamo in vantaggio e potevamo sfruttare il fatto di averla sbloccata e magari si potevano aprire gli spazi. Sapevamo che sulle palle inattive Lorenzini poteva essere pericoloso, il rimpianto che ho è che la squadra non si è espressa come è abituata a fare, è l’atteggiamento che non mi è piaciuto. In qualcuno ho visto troppa sufficienza, mancava quasi la voglia di voler vincere la partita, quando manca lo spirito è più facile perderle che portarle a casa. Sapevamo che la Turris poteva avere una grande reazione dal punto di vista dell’atteggiamento hanno vinto la gara, siamo mancati in un punto focale dove la squadra finora c’è sempre stata. Vincevi o perdevi le partite, ma sul campo la squadra c’era con un grande atteggiamento, grande spirito, con una voglia di non mollare mai e oggi questo non l’ho visto. Errori troppo banali per essere veri, dobbiamo fare un bagno d’umiltà tutti quanti, tornare con i piedi per terra perché qualcuno ha fatto dei voli troppo pindarici e questo non va bene poiché il campionato è ancora lungo.”
Sulla gara. “Le assenze le avevamo noi, le avevano loro, quando hai la possibilità di giocare devi saper cogliere l’opportunità e qualcuno oggi non l’ha colta, magari ha dato ragione alle mie scelte precedenti, se giocava meno magari c’era un motivo. Nel momento in cui scendi in campo, devi dare, saperti farti valere e fare una prestazione positiva che possa essere utile per il singolo e per la squadra. Quasi sempre ho rimarcato l’atteggiamento, la professionalità, lo spirito, il carattere di ogni singolo calciatore, oggi non è stato così, bisogna essere onesti intellettualmente, oggi è una partita gettata al vento.”
La squadra. È deluso mister Guidi sull’atteggiamento della squadra: “Volevamo fare una prestazione buona, di qualità, cosa che siamo riusciti a fare solo a tratti. L’avevamo sbloccata, avevamo avuto un altro paio di occasioni, una grossa di Pacilli, ma sono effettivamente poche. E soprattutto nel secondo tempo ho visto solo frenesia e abbiamo commesso tantissimi errori che non mi son piaciuti, troppi contrasti persi, giocatori dribblati con troppa facilità, gente che mollava la corsa, sono atteggiamenti che al novantesimo rischi di pagare e perdi le partite. I ragazzi sono sempre stati eccezionali dall’inizio della stagione nelle difficoltà, non hanno mai abbassato la testa anzi le hanno superate. Ora abbiamo trovato una classifica buona, siamo sempre nei play-off, ma non ci deve far dimenticare le difficoltà che abbiamo incontrato nel nostro percorso e soprattutto non dobbiamo dimenticare come siamo riusciti a vincere le partite. Se dimentichi facilmente le difficoltà, queste riemergono e ti fanno piombare con i piedi per terra.”