CATANZARO – Casertana chiamata alla trasferta in Calabria dopo la vittoriosa gara del “Pinto” contro il Teramo. I rossoblù affronteranno nel turno infrasettimanale il Catanzaro alle 17,30, una gara sicuramente ostica contro la quarta forza del campionato. I giallorossi vengono da due vittorie consecutive contro Vibonese in casa e in trasferta contro il Foggia sabato all’ora di pranzo per 2-0, due gare senza subire goal per la squadra dell’allenatore ex Viterbese Antonio Calabro alla prima stagione sulla panchina catanzarese. All’andata finì 0-0 e tanti protagonisti di quella sfida non ci sono più nei rispettivi roster viste le partenze a gennaio dal Catanzaro di Altobelli, Pinna e Di Piazza.
I numeri. Tra il Catanzaro e la Casertana ci sono 8 punti di distacco (38 vs 30), con i calabresi che attualmente sono la terza miglior difesa del campionato con solamente venti reti subite in ventidue gare. La difesa è sicuramente il punto forte, se proprio vogliamo trovare un difetto alla squadra giallorossa è l’assenza di un vero bomber con il trequartista ed ex di turno Massimiliano Carlini miglior marcatore con sei reti segnate. Quarta posizione e meno sei punti dall’Avellino secondo in classifica, il Catanzaro mette nel mirino la seconda piazza visto che la Ternana è praticamente irraggiungibile per tutte le squadre del girone. Ma il Catanzaro tra le mura amiche è imbattibile: sette vittorie e tre pareggi al “Ceravolo” con soli sei reti subite in casa, numeri impressionanti.
La rosa. In porta è certa la presenza dell’ex Spezia e Inter Raffaele Di Gennaro che negli ultimi mesi ha preso il posto da titolare dell’infortunato ed esperto Paolo Branduani. 3-5-2 o 3-4-1-2 per mister Calabro che qualche volta ha modificato lo schieramento con la difesa a quattro (contro la Viterbese per esempio) e l’onnipresente è Pasquale Fazio arrivato lo scorso settembre dalla Juve Stabia. Al suo fianco Luca Martinelli e a gennaio ha completato il terzetto difensivo l’italo-russo Stefano Scognamillo arrivato in prestito dall’Alessandria fino a giugno, con Davide Riccardi “quarto” incomodo per dare il cambio. Sulle fasce a destra giostra il veloce Casoli, con Garufo che ha perso il posto rispetto ad inizio campionato, mentre sulla sinistra c’è l’ex Padova Sergio Contessa che ha nel neo arrivato Porcino il principale antagonista per l’esterno mancino. La solidità della linea mediana è rappresentata dalla coppia Corapi-Risolo che sembrano favoriti su Luca Perna che è comunque il centrocampista con più minutaggio della rosa, ancora in attesa di esordio Parlati arrivato dal Fano. Il trequartista è il già citato Massimiliano Carlini, l’ex Frosinone sta trascinando il Catanzaro dalle parti nobili della classifica e vera variabile impazzita dell’attacco. La coppia di attaccanti in partenza nella scorsa gara è stata Davis Curiale-Alessio Di Massimo, con il primo sostituito a metà della seconda frazione dall’eterno Felice Evacuo. Finora il 38enne partenopeo giramondo ha siglato 4 reti così come Di Massimo, una lunghezza dietro l’ex Catania Curiale. Il mercato di gennaio ha portato tre arrivi nel reparto offensivi: il primo è rappresentato dal brasiliano Jefferson, ex falchetto, dal Padova, mentre Molinaro e Grillo sono due giovani che cercano spazio nella rosa catanzarese.
La Casertana è chiamata al blitz esterno contro la “roccaforte” del Catanzaro, una vittoria in trasferta potrebbe continuare a far sognare i tifosi rossoblù.