SANTA MARIA CAPUA VETERE – Si scorge una crepa nel muro del Gladiator. Per la prima volta la società neroazzurra pubblica un comunicato in maniera solitaria, con la firma di Mattia e Salvatore Aveta, senza quella di Giacomo De Felice. Un nuovo capitolo di una situazione caotica che da tre settimane sta attanagliando la piazza. Le voci circolate sulle dimissioni di parte della dirigenza, ascrivibile alla parte sammaritana, hanno generato ancor maggior polemiche, con la famiglia Aveta che viene criticata nella gestione del rapporto con i tifosi e nelle scelte tecniche opinabili, tra cui la conferma ad oltranza dell’allenatore (CLICCA QUI PER LEGGERE). In maniera dura l’imprenditore casertano ed il figlio hanno detto chiaramente di essere stanchi di violenze, minacce e pressioni, e di essere pronti ad un passo indietro se qualcuno all’altezza dovesse presentarsi. Benzina sul fuoco nell’ambiente sammaritano che rischia di cadere nel baratro in classifica: solo tre i punti sopra il penultimo posto.
CAOS GLADIATOR. La famiglia Aveta: “Stanchi di violenze e minacce. Pronti ad un passo indietro se…
COMUNICATO STAMPA DEL GLADIATOR – FAMIGLIA AVETA
Quanto è successo nelle ultime settimane e soprattutto negli ultimi giorni non ha nulla a che vedere con il calcio.
Violenze, minacce, pressioni, azioni e articoli manovrati e premeditati che non dovrebbero esserci in nessuno sport ancor di più in un momento delicato come questo dove i problemi sono altri e che sicuramente non fanno il bene del Gladiator.
Cosa che a questo punto a non tutti interessa, e che per la prima volta anche noi dobbiamo mettere in secondo piano per tutelare la nostra salute e quella di staff e tesserati.
Noi che ci abbiamo sempre messo la faccia, il massimo impegno, sacrifici fisici ed economici, cuore e testa, senza chiedere ne ricevere nulla in cambio, mossi soltanto da un’ immane passione e dalla voglia di fare qualcosa di importante, cosa che una città come Santa Maria merita.
Siamo, perciò, pronti come sempre ad assumerci le nostre responsabilità e siamo disposti a fare un passo indietro non appena qualcuno all’altezza si farà avanti e che come noi sarà in grado di mantenere gli impegni presi e le parole date, cosa che continueremo a fare ancora, fino a quel momento.
Mattia e Salvatore Aveta