CASERTA – E’ Luigi Carillo a parlare ai microfoni di Sky. Il falchetto classe ’96 dopo giorni complicati a causa dell’ondata di Covid-19 che ha colpito la maggior parte del gruppo e i successivi i furti subiti al ‘Pinto’ nella settimana scorsa si lascia andare a della dichiarazioni. Difensore centrale e sinistro di piede, Carillo dopo le esperienze di Pescara, Pisa, Genoa e Sambenedettese è entrato a far parte della rosa rossoblù il 16 settembre del 2020 e all’ombra della Reggia fino ad ora ha collezionato 4 reti, andandosi a posizionare secondo nella classifica dei marcatori della squadra, secondo solo a Cuppone fermo a quota 5. Carrillo in questa prima parte della stagione ha giocato l’80% delle sfide dal primo minuto con una percentuale del 29% di partecipazione ai goal, contribuendo anche con un assist vincente per i suoi compagni.
Nonostante tutto la pandemia non ha risparmiato il giovane difensore che ha dovuto fare i conti con un virus che lo ha portato lontano per alcuni giorni dal gruppo di lavoro di mister Guidi.
LE DICHIARAZIONI: “Veniamo da un periodo molto duro sia psicologicamente che fisicamente, siamo stati colpiti duramente dal covid con oltre venti positivi tra squadra e staff però ne siamo usciti alla grande. E’ stata una esperienza formativa perché le difficoltà aiutano a crescere. A questo si aggiunge il furto che abbiamo subito negli spogliatoi, ci ha portato ancora più fame e voglia di riscatto. Siamo riusciti a trasformare tutto questo in energia positiva”.