SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il tempo delle occasioni mancate è finito. La concretezza è la parola d’ordine in una fase che è di particolare importanza per il Gladiator. Da ora fino al termine del girone d’andata, i neroazzurri affrontano una serie di partite che sulla carta sono abbordabili e definiranno la vera identità di classifica della squadra di Clemente Santonastaso. Se da una parte eventuali risultati positivi avranno il peso di allontanare Di Pietro & soci dalla zona calda e navigare in acque tranquille, a ridosso dei play-off, dall’altra tornare a mani vuote dalla sfida di Sassari e dalle seguenti gare coinvolgerebbe i sammaritani nella zona rossa, con il rischio di essere invischiati in una pericolosa lotta.
IL CICLO. Oggi pomeriggio contro la Torres al “Vanni Sanna” di Sassari, domenica prossima in casa con il Nola e poi allo stadio di Ardea contro il Team Nuova Florida: tre sfide determinanti per le sorti del Gladiator che, contro le ultime tre della classe, non vuole a nessun costo farsi inghiottire in atmosfere da retrocessione. Per questo motivo alle prestazioni convincenti sul lato del gioco bisogna aggiungere giocoforza la concretezza che è mancata in varie sfide, ultima in ordine cronologica la partita contro il Lanusei che è stata caratterizzata da numerosi errori sotto porta, nonostante la grande mole di gioco creata. Segnare di più e vincere: ora non si può più fallire.