Ad Aprile Guglielmo Gicco affronterà una nuova esperienza sportiva. L’atleta sammaritano che si cimenta da anni in svariate discipline di combattimento (boxe, kick boxing, muay thai per citarne alcune) e che ha portato a casa ben più di qualche cintura da campione a vari livelli (italiano, europeo e mondiale) e di varie federazioni. Salirà sul ring in Inghilterra dove lo aspetterà un durissimo incontro di boxe a mani nude (bare knuckle) nella categoria 70 kg. La bare knuckle è una disciplina, ormai in disuso e spesso vietata in tante nazioni a causa dell’impatto violento dei colpi. A protezione delle mani, infatti, ci saranno solo le fascette e non i guantoni, motivo x cui i match terminano di solito prima del limite.
Anche in Italia questo particolare tipo di boxe è vietata e quindi sarà proprio l’Inghilterra a dare la possibilità a 4 tra gli atleti più coraggiosi d’Italia di potersi battere in questa disciplina. Una sfida che Guglielmo è riuscito a cogliere al volo.
Gicco sarà il primo atleta a rappresentare la Campania e ha riferito: “Sono molto motivato nell’affrontare questa nuova esperienza. Il fatto che sia il primo atleta campano e che rappresenterò la mia regione mi dà molta carica, ma sento di avere anche una grande responsabilità. Ho iniziato fin da subito ad allenarmi duramente e grazie a vari maestri del settore ho iniziato, sulla base dei loro consigli, a condizionare le mani visto che l’impatto sarà più duro di quello dei classici guantoni”.