SANTA MARIA CAPUA VETERE – Novant’anni fa il Gladiator disputò la prima trasferta in Sardegna. L’11 ottobre 1931 i neroazzurri vennero sconfitti con il punteggio di 1-0 dalla Torres al campo dell’Acquedotto di Sassari, nell’unico precedente sull’isola tra i due club. I turritani, fondati nel 1903, vinsero anche al ritorno al “Piccirillo” col punteggio di 1-2. Domenica, nel nuovo impianto del “Vanni Sanna”, verrà disputata una nuova sfida tra le due compagini, con il Gladiator che ha intenzione di sfatare il tabù Sardegna.
IL TABÙ. Fino ad ora, infatti, i neroazzurri non hanno mai vinto sulla bella isola italiana, ragion per cui è possibile etichettare le sarde come bestia nera. Dopo la Torres nel 1931, vanno annoverate il tonfo per 3-0 ad Olbia nella Serie C2 2002-2003 e le due precedenti gare di questa stagione: il pari a Carbonia per 0-0 e la sconfitta per 2-1 di dicembre per 2-1 contro il Muravera (contando anche le partite casalinghe, l’unico trionfo contro le sarde è avvenuto nel 2002 contro l’Olbia). Una vittoria dunque sarebbe la medicina giusta per alleviare i dolori di classifica attuale e mettere fine ad un incantesimo che dura da novant’anni nell’isola dei Quattro Mori.
COMUNICATO STAMPA DEL GLADIATOR 1924
Domenica alle ore 14:30 il Gladiator sarà impegnato allo stadio “Vanni Sanna” di Sassari contro la compagine della Torres.
Storicamente le due società si sono affrontate solo nel girone E di Prima Divisione nella stagione 1931/32.
L’andata dispuata l’11 ottobre 1931 al campo “dell’Acquedotto” vide la Torres battere i nerazzurri 1-0. Il ritorno al “Piccirillo” disputato il 7 febbraio 1932 terminò 1-2 in favore dei sardi.
11/10/1931
Torres – Gladiator 1-0
TORRES: Nicolai, Lecis, Pisano, Serradimigni, Zani, Montani, Pinna, Rivabella, Brondi, Marongini, Versaldi.
GLADIATOR: Motti, Guarnieri, Marchesi, Ricci, Salvadorini, Gallo, Savione, Righi, Novaira, Palmisano, Hippei
RETE: 65′ Rivabella