CASERTA – Due anni e mezzo dopo Gianluca Turchetta fa il suo ritorno alla Casertana. Nell’estate del 2018 si trasferì al Sud Tirol, dopo aver messo a segno 8 reti in 35 partite, di cui alcuni prestigiosi contro il Lecce ed il Catanzaro. Appena se n’è ripresentata l’occasione, il ‘Pifferaio Magico’ non ha esitato a tornare all’ombra della Reggia: “Ringrazio il presidente, tutta la dirigenza perché l’accoglienza è stata straordinaria. Sapevo cosa avevo lasciato e sono felice di essere tornato. Siamo pronti per riscrivere qualcosa di importante insieme. Il flauto l’ho portato e proverò a risuonarlo quanto prima“.
IL CATANIA. L’ala sinistra classe ’91 si è subito integrato nel nuovo gruppo e si prepara alla sfida di domenica mattina col Catania: “Mi auguro di ricreare quell’entusiasmo nella squadra che c’era all’epoca. Conquistando risultati positivi e giocando bene, si crea quel legame tra tutti che è necessario a superare gli step. Mi stato chiesto di tornare qui per dare una mano. Ho avuto modo di osservare il gioco dell’allenatore Guidi, ha creato problemini a tante squadre forti. Catania? Squadra fisica, abbiamo studiato le caratteristiche di come possono venirci a pressare, cercando di ostruire le nostre linee di uscita che adottiamo. Più che sugli avversari, la nostra identità di gioco preme sul nostro modo di impostare. Domenica sarà una bella sfida e non vedo l’ora di giocare al Pinto“.