SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator non crede ai propri occhi. I neroazzurri raccolgono zero punti al termine di una prestazione di grande ritmo contro la vicecapolista Monterosi. Per larghi tratti del match la gara è stata caratterizzata dal predominio territoriale dei sammaritani che hanno però capitalizzato poco rispetto a quanto costruito. Da una parte la miglior difesa del campionato (quella viterbese), dall’altra la poca precisione in alcuni momenti chiave: Di Pietro & soci hanno spaventato i laziali ma non è bastato. Eppure il pareggio ottenuto su rigore nel finale aveva cambiato le sorti della gara, ma la beffa di Zambrini arrivata un minuto dopo all’89’ ha gelato la piazza sammaritana.
LA BEFFA. “Faccio fatica a commentare la partita, per la beffa che abbiamo subito” – esordisce Clemente Santonastaso – “Abbiamo disputato una prestazione importante, non abbiamo mai perso la voglia di riprendere il match ed infatti abbiamo pareggiato a due minuti dal termine, prima della beffa. Il primo goal subito è avvenuto a causa di un’ingenuità collettiva, un peccato ma siamo stati bravi a reagire”.
SCONFITTA IMMERITATA. Non crede a quanto successo il trainer sammaritano: “Stiamo parlando di una sconfitta immeritata. Posso dire poco a questa squadra, per un risultato a dir poco rocambolesco. Abbiamo messo in campo carattere, caparbietà, possesso pallo, infatti abbiamo chiuso la seconda classificata nell’area di rigore. Faccio fatica a credere che usciamo con zero punti da una gara del genere, vedendo quello che abbiamo creato in campo. Non posso credere a questa amara sconfitta contro il Monterosi”.