CASERTA – Enorme rabbia. Oltre al presidente Giuseppe D’Agostino ed all’allenatore Federico Guidi, anche il capitano Gigi Castaldo ha voluto dire la sua, esprimendo tutta la propria rabbia per quanto successo alla Casertana, falcidiata dai quindici casi di Covid-19 che hanno obbligato la disputa della partita con soli nove uomini: “Mi vergogno di essere italiano e calciatore. Si è giocato con la vita delle persone. Speriamo che vada tutto bene ai ragazzi che si sono sentiti male. La lega e il presidente della Viterbese devono vergognarsi perché si è giocato sulla salute. Oggi si è toccato il fondo“.