SANTA MARIA CAPUA VETERE – La compattezza del gruppo del Gladiator si nota dalle parole di ogni calciatore. Così come nelle altre squadre, esiste grande competitività per le undici maglie da titolare ma, qualsiasi sia la scelta presa dall’allenatore Clemente Santonastaso, viene rispettata senza mugugni. E poi quando si va in campo si fa il proprio dovere. Ne è l’emblema Vincenzo Marzano che domenica è entrato al 76′ ed esattamente dieci minuti dopo ha siglato il goal del successo contro la Nocerina.
L’UNIONE DEL GRUPPO. L’incontrista ex Aversa Normanna, Campobasso e Portici si sofferma sull’unione di un gruppo che ha tanti elementi validi: “La nostra rosa è ampia. Siamo professionisti, per cui chi viene impiegato cerca di dare il 100%. Abbiamo fiducia nell’allenatore e lui in noi, chi entra dà il massimo. Chi gioca titolare e chi subentra non fa differenza. La squadra può puntare in alto, anche se il campionato è difficile. Sappiamo la nostra forza, giocheremo ogni gara con attenzione, sia con il Muravera che con le altre“.
GOAL MAI BANALI. Per il centrocampista napoletano classe ’96 è il secondo sigillo in maglia neroazzurra dopo il goal scacciaproblemi di un anno fa in Basilicata contro il Grumentum. L’uomo dai goal pesanti si è fatto trovare pronto all’appuntamento anche con la Nocerina: “Tantissima felicità per il goal. Lavoriamo sodo in settimana, l’obiettivo era la vittoria contro una squadra blasonata e confermarci dopo il trionfo di Formia. Entrare ad un quarto d’ora dalla fine è difficile perché i ritmi sono alti e bisogna trovare subito posizione e condizione giuste. L’allenatore ha creduto in me e, fortunatamente, mi sono trovato al posto giusto ed al momento giusto. Miei goal decisivi? Allora spero di segnare un po’ più spesso. La rete contro la Nocerina la dedico alla mia compagna Roberta ed a mio figlio Nicolò“.