FORMIA – L’Insieme Formia è la grande sorpresa dell’inizio di stagione del girone G di Serie D. Con 10 punti in 4 gare, i laziali occupano una posizione al sole in classifica, il quarto posto, con il dato di 10 goal siglati che lo rendono il terzo miglior attacco ma con meno partite giocate rispetto a Latina (15) e Savoia (11). Domani alle 14.30, a distanza di un mese esatto dal pareggio per 2-2 contro il Latte Dolce, il team del presidente Alessandro Anelli torna in campo, ospitando il Gladiator allo stadio “Washington Parisio” della località costiera, che ogni estate è meta di tanti vacanzieri sammaritani. Il ritorno della D a Formia dopo 25 anni è avvenuta grazie al trasferimento del titolo in estate dell’Insieme Ausonia, con il presidente Alessandro Anelli che ha optato per questa scelta, dopo aver vinto il campionato di Eccellenza laziale.
I PRECEDENTI. La sfida ritorna dopo trent’anni esatti, infatti le due compagini si sono già affrontate, sempre in Serie D, nel 1975-1976 e 1977-1978 nel girone G, nel 1981-1982 nel girone H e nel 1989-1990 nel girone I, in un anno contraddistinto dalla promozione del Formia in Serie C2. La gara del quarto turno era in programma il 25 ottobre ma, a causa dell’emergenza Covid-19 dei sammaritani, è stata rinviata. Per entrambe, oltre alla sfida di domani, resta da recuperare ancora un’altra gara che non ha data per il momento: per il Formia il Team Nuova Florida, per il Gladiator la Nocerina.
L’ALLENATORE. In panchina è stato confermato quest’anno l’artefice della promozione, Sasà Amato, campano molto conosciuto che ha giocato con Lazio, Novara e Triestina e da allenatore ha legato la sua vita ai successi con il Sorrento. Il trainer napoletano opta molto spesso per il 4-3-1-2 con uno schema a rombo, anche se non ha problemi a cambiare modulo, optando per il 4-4-2 o per il 4-4-1-1 scelto a Sassari contro il Latte Dolce. La compagine ha riscontrato tante modifiche con uno zoccolo duro di calciatori riconfermati. Tra i pali fino ad ora ha sempre giocato il portiere classe 2001 Alessandro Capogna, scuola Frosinone ed ex Arce, mentre il secondo è Davide Trapani (2001), ex Cavese e Crema
IN DIFESA. La retroguardia è capitanata da Nicola Pirolozzi, centrale classe ’91 ex Palestrina che è un perno inamovibile e tra i protagonisti della promozione in Serie D. Al suo fianco l’argentino classe ’96 Emiliano Callegari, il ’99 Davide Centra ex scuola Cassino e Frosinone e soprattutto il grande ex di turno Francesco Puccinelli, atleta classe ’92 che all’ombra dell’Anfiteatro giocava come centrocampista mentre ora è arretrato in difesa: per lui 24 presenze e 2 goal in maglia neroazzurra contro Foggia e Trani. Sulla fascia destra l’uruguagio classe 2000 Osvaldo Iorio Forestero ex Latina mentre a sinistra l’ex Fondi Benedetto Di Vito (1996), anche lui confermato come Pirolozzi e Puccinelli.
SULLA MEDIANA. A centrocampo un campano doc come Alessio Gargiulo, mediano classe ’94 scuola Juve Stabia ed ex Ercolanese, Puteolana, Afragolese e Casoria che è un valore aggiunto ed ha avuto modo di vincere un campionato di D con il Savoia di Lazzaro Luce insieme ad Antonio Del Sorbo ed Andrea Di Pietro: anche lui ha contribuito al successo dell’Insieme Ausonia lo scorso anno. Insieme a lui operano il promettente classe 2000 Francesco Chinappi ex Vis Artena e Trastevere, il forte gambiano classe ’96 Tamsir Jammeh ex Lanusei, Palestrina, Montalto e il senegalese classe ’95 Babacar Tounkara ex Unipomezia, Palmese e Fossano. Amato sta garantendo un buon minutaggio anche a Vincenzo Romano, talentuoso esterno sinistro classe 2002 ex Afragolese che è figlio della bandiera neroazzurra Gaetano Romano. Nell’ultima partita ha giocato titolare contro il Latte Dolce, molto dipende dal modulo prescelto dall’allenatore.
IL REPARTO AVANZATO. L’attacco sta regalando grandi soddisfazioni al team neopromosso Amato punta sempre sul trequartista classe ’94 Matteo Zonfrilli, da diverse stagioni nel team di Anelli, sia che si giochi con l’attacco a 3 che a 2 dietro un’unica punta. Mattatore di questo inizio di stagione è l’argentino ex Forlì e Pomezia Victor Gomez, autore di cinque goal in campionato e di un assist, tanto da essere al secondo posto nella classifica marcatori dietro il leader Giovanni Kyeremateng del Savoia con sei goal. Accanto a lui ha giocato tre partite su quattro da titolare la punta centrale classe 2002 Giovanni Durazzo. Scalpita per un posto da titolare l’attaccante classe ’92 Marco Lonardo come il centrocampist ex Puteolana Vittorio Palumbo.
IL RENDIMENTO. L’Insieme Formia ha conquisto i successi contro il Cassino per 1-0, a Giugliano per 1-5, contro il Lanusei per 2-1 ed ha pareggiato per 2-2 contro il Latte Dolce. Oltre a Victor Gomez autore di 5 goal, sono andati a segno Di Vito con 2 reti, Pirolozzi e Durazzo con 1 goal, a cui si aggiunge l’autogoal di Carbonaro del Giugliano. Come media punti i costieri sono da primo posto ma il mese di stop può incidere in modo negativo sul grande approccio di campionato di quella che è a tutti gli effetti la matricola terribile: questo aspetto può incidere molto su una vecchia sfida che ritorna a distanza di trent’anni.