SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator riassapora il contatto con il terreno di gioco. Dopo dieci di stop, a causa dell’isolamento fiduciario previsto dai decreti ministeriali per le attività sportive, i calciatori risultati negativi al tampone hanno svolto ieri il primo allenamento al centro sportivo “Benedetta Ferone” di Casolla. Un manipolo di tredici atleti è ritornato a prendere confidenza con il campo agli ordini dell’allenatore Clemente Santonastaso e del suo staff tecnico. I nove contagiati, invece, restano nelle rispettive abitazioni, in attesa del nuovo tampone che verificherà se sussiste ancora la condizione di positività, e proseguono gli allenamenti in via individuale.
DESTINAZIONE FORMIA. Nonostante la situazione a dir poco penalizzante per una squadra di calcio, il team neroazzurro si sta preparando, con poche risorse ma con determinazione, alla sfida in programma domenica alle 14.30 contro l’Insieme Formia, attuale prima classificata nel girone G di Serie D. Al momento, secondo le voci di corridoio, la società non dovrebbe richiedere un nuovo rinvio e, quindi, la partita dovrebbe giocarsi regolarmente, sancendo il ritorno in campo dei sammaritani, ventuno giorni dopo il pari interno contro l’Afragolese. Sarà un Gladiator rimaneggiato in ogni caso ma è ovvio che, se il tampone dovesse accertare la fine della positività per i nove o meno contagiati, i neroazzurri potrebbero affrontare il team laziale con qualche freccia in più nell’arco.