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AVERSA – Altro giro, altra corsa: dopo le prime due giornate di Serie D, non andate secondo i piani, la Real Aversa è in cerca del riscatto che potrebbe arrivare proprio alla prossima giornata: atteso al “Bisceglia” è il Gravina, squadra pugliese da ormai 5 anni nel massimo campionato dilettantistico d’Italia, piazzatosi in 9^ posizione durante l’ultima stagione.
IL FOCUS SUL GRAVINA. La compagine della provincia barese ha totalizzato 3 punti in 2 partite: dopo la sconfitta all’esordio con il Brindisi con risultato finale di 3-2, ha infatti trovato il riscatto contro i campani della Puteolana, vincendo 4-1.
L’allenatore, Antonio De Leonardis – ex calciatore con le maglie di Brindisi, Taranto, Barletta e la stessa Aversa Normanna tra le tante – è stato impegnato sulla panchina del Gravina già nella stagione 2016/17, salvo poi ritornare proprio quest’anno. Il suo modulo preferito è il 3-5-2, non a caso già utilizzato in occasione dei 2 match disputati nella stagione 2020/21.
In rosa ci sono calciatori del calibro di Pablo Andrés Vranjicán, esperta prima punta che ha collezionato presenze in gran parte dei principali campionati d’America: da rammentare l’esperienza con la Newell’s Old Boys, squadra che ha visto tra le sue fila i migliori calciatori argentini di sempre: Maradona, Messi, Batistuta, Valdano e numerosi altri; Pietro Messori, centrocampista centrale classe 2000, uno dei prospetti migliori della categoria, arrivato dalla Correggese dopo aver fornito 9 assist in 18 apparizioni la scorsa stagione; Alessandro Ficara, esterno d’attacco che tanto ha fatto bene in Regionalliga Nord, la Serie D tedesca, dove ha messo a segno 24 goal ed 11 assist in 90 presenze e l’anno scorso in forza alla Cittanovese; Giuseppe Chiaradia, da ormai 5 stagione con la maglia del Gravina, ala sinistra che può però ricoprire qualsiasi ruolo sulla fascia, avendo giocato anche come esterno di centrocampo e terzino sinistro; Marco Puntoriere, attaccante calabrese classe ’91, scuola Inter con oltre 30 sigilli in Serie D in appena 80 presenze.
Per concludere, il Gravina è una buona squadra, da ormai 5 anni in Serie D: dopo una prima ottima stagione dove raggiunse la 4^ posizione in campionato, si è stabilizzata nella parte media della classifica, rientrando sempre nella parte sinistra della classifica; rispetto allo scorso anno però, il Gravina ha perso molte pedine importanti per il suo gioco, in primis Domenico Santoro, autore di 20 reti in 58 presenze con la formazione pugliese e passato meno di un mese fa al Monopoli in Lega Pro. La Real Aversa affronterà una squadra dunque esperta della categoria, ma che non supera ampiamente i normanni per il livello dei singoli: potrebbe essere questa la volta buona per i ragazzi di De Stefano per ottenere la prima vittoria stagionale.