AVERSA – Grande rammarico per i granata che vengono sconfitti di misura ed in extremis dal Brindisi con una rete di Palazzo siglata all’82’: termina con il risultato di 0-1 la gara disputatasi al “Bisceglia” di Aversa. E’ festa in casa Brindisi: i ragazzi di De Luca trovano i tre punti nelle battute finali della gara, come successo la scorsa settimana ai danni del Gravina. Il marcatore della gara è l’attaccante barese Palazzo, ritornato a disposizione del tecnico De Luca dopo aver scontato la giornata di squalifica a suo carico. Durante il primo tempo, terminato con un parziale a reti bianche, poche emozioni: al 26′ i granata guadagnano un calcio d’angolo: la sfera arriva sui piedi di Gallo che tenta la conclusione, Lacirignola si fa trovare pronto e neutralizza il pericolo. Al 33′ occasione per gli ospiti: Boccadamo sfruttando un contropiede si ritrova in area di rigore a tu per tu con Papa che mette in scena un miracolo deviando la conclusione sulla traversa. Termina con un risultato di 0-0 il primo tempo. Nella seconda frazione di gioco ci provano al 65′: Palazzo si trova nuovamente dinanzi a Papa che fa buona guardia ribattendo l’insidioso tiro, sulla ribattuta Lacarra non trova lo specchio della porta. Cinque minuti più tardi rispondono i normanni con una super occasione: corner per i granata, Barone serve Varchetta che colpisce di testa, ottimo intervento dell’estremo difensore biancoazzurro che salva sulla linea, buon lavoro anche della difesa ospite che immediatamente allontana il pallone. Si alza qualche protesta intorno alla mezz’ora di gioco per due rigori contestati, sia da parte dell’Aversa che del Brindisi, ma per il direttore di gara non c’è nulla. La svolta alla gara arriva all’82’: Lacarra fa sponda per Palazzo che in scivolata incrocia sul palo lontano siglando la pesantissima rete che vale 3 punti. Termina la gara al “Bisceglia” con un risultato di 0-1. Sorrisi immensi per la compagine di De Luca che trova la seconda vittoria consecutiva, seconda sconfitta ed un esordio amaro tra le mura amiche invece per i normanni.