LATINA – L’episodio avvenuto al 94′ ha catalizzato l’attenzione dell’allenatore Clemente Santonastaso nel post-gara di Latina-Gladiator, nella sala stampa dello stadio “Domenico Francioni”. Il goal annullato a Del Sorbo per un presunto fallo su Di Emma rende amaro il debutto della compagine neroazzurra: “All’ultimo respiro è stato annullato un goal che avrebbe permesso di sigillare la partita sul pari. Ad ora sia io che la squadra facciamo fatica a capire cosa abbia fischiato. Da fuori sembra regolarissimo, anche lui non ci ha saputo dire il motivo dell’annullamento. A dieci secondi dalla fine avremmo ripreso la partita con questo goal, invece facciamo fatica a tornare a casa dopo quanto visto: siamo molto rammaricati”.
DAI DUE VOLTI. E’ stato un Gladiator a due facce: poco reattivo nel primo tempo, ben determinato nella ripresa. Ed è lo stesso trainer ex Casertana a confermarlo: “Nella prima fase non abbiamo fatto benissimo, nel secondo tempo è avvenuta una grande reazione d’orgoglio. Errori in occasione dei tre goal? Si, da una parte e dall’altra. Giocare dopo sette mesi non è facile. Senza pubblico, in precedenza sono state giocate solo partite amichevoli od allenamenti congiunti, quindi è difficile ritrovare le distanze, il ritmo, l’abitudine alla partita ufficiale ed alla terna arbitrale. Non è semplice ma c’è da continuare su questa strada perché il calcio deve riprendersi. Fa effetto osservare l’impianto di Latina con solo 50 persone. Dispiace perché poteva essere un bello spettacolo sulle tribune ed invece a causa del Covid-19 siamo costretti a giocare senza tifosi. Per chi ama questo sport è un’assenza fondamentale“.
LA REAZIONE. Evidente un’inversione dell’atteggiamento tra primo e secondo tempo: “Probabilmente eravamo bloccati mentalmente. Forse dovevamo prendere due ‘schiaffi’ per svegliarci e giocare, infatti abbiamo dato tutto nella ripresa. Abbiamo sbagliato anche qualche occasione individuale per pareggiare, negli ultimi tre minuti infatti abbiamo sfiorato il pari con Ferraro, Del Sorbo prima dell’annullamento del goal. E’ stata una grande reazione, dobbiamo ripartire dal secondo tempo di ieri per le prossime gare“.
GLI OBIETTIVI. Sugli obiettivi di quest’anno Santonastaso dichiara: “L’intento è di fare un buon campionato, giocando come il secondo tempo di oggi (ieri ndr). Desideriamo valorizzare i giovani, infatti è entrato il 2003 Arrivoli negli ultimi otto minuti, e scendiamo in campo sotto età con un under. Far divertire il pubblico, proporre calcio a livello tecnico e dare qualcosa alla società per il futuro. L’obiettivo è di rimanere nella categoria, alzando l’asticella. L’anno scorso abbiamo conquistato il decimo posto e quest’anno se riusciamo vorremmo conquistare un gradino in più“.
SFIDA ALL’AFRAGOLESE. Infine l’allenatore sammaritano si proietta già sulla prossima sfida contro l’Afragolese, che ieri non ha giocato contro il Team Nuova Florida per un tesserato rossoblu contagiato dal Covid-19: “Credo che fermarsi non sia mai favorevole. Domenica affrontiamo in casa l’Afragolese, abbiamo ancora dubbi se la partita verrà disputata o meno. In attesa di comunicazioni importanti, per una squadra che sta insieme da un mese ritengo non sia mai un bene uno stop anche di cinque giorni, perché è un problema per loro a livello fisico. Giochiamo in casa e sarebbe bello avere i tifosi, non so se si apriranno gli stadi ma, a prescindere da tutto, dobbiamo portare a casa risultati positivi“.