MADDALONI – Arriva un’ufficialità importante in casa Maddalonese nell’imminente ritorno al calcio vero dopo oltre sei mesi di stop. Con il primo turno del girone “F” di Coppa Italia alle porte (domenica sfida al San Giorgio al “Cappuccini”. Fischio d’inizio alle ore 11.00, capienza massima 120 spettatori come da protocollo F.I.G.C. con mascherina e distanziamento), la società del presidente Maurizio Verdicchio annuncia l’arrivo in prestito dal Rocca San Felice (Eccellenza) del portiere Antimo Errico, nativo di Marcianise ma, da oltre un decennio protagonista sui campi del beneventano e dell’avellinese. L’estremo difensore, classe ’96, va a completare l’ottimo pacchetto portieri a disposizione di mister Portone composto dall’esperienza e dalla sicurezza di Michele Cerreto e dalla giovane promessa Antonio Orso , under classe 2002 dal fisico imponente e dalle prospettive assai interessanti.
Antimo Errico corona il suo sogno di tornare a giocare nella terra natia dopo un lungo girovagare che lo ha visto, durante i primi passi della carriera, essere protagonista anche tra i professionisti grazie alla formazione avvenuta nei settori giovanili di Salernitana, Varese e Benevento. Proprio con i sanniti stava spiccando il volo in Serie C come secondo portiere, prima che un brutto infortunio lo costringesse a far ritorno nei dilettanti con le maglie di Torrecuso Lioni e Rocca San Felice. Pochi giorni dopo l’inizio del ritiro della Maddalonese, si è creata la possibilità di sposare la causa granata e sono bastati pochi allenamenti per mettere in risalto classe, bravura e solidità di un ragazzo che fa dell’impegno e della determinazione i suoi biglietti da visita. Immediato il feeling con la società che ha deciso di tesserarlo anche sulla base delle mirabolanti prestazioni offerte in queste prime amichevoli. Con l’arrivo di Errico, la retroguardia granata si presenta con un ottimo biglietto da visita alla partenza di questa attesa stagione. “Il calcio rappresenta per me – dichiara il neo portiere della Maddalonese – l’occasione per dare il massimo e per rimettermi in gioco ogni volta. Essere un calciatore di una squadra così prestigiosa è uno stimolo aggiunto che spero possa portarmi a raggiungere belle soddisfazioni. Ho una voglia matta di mettermi in luce nella mia terra che ho vissuto solo nei primi anni delle giovanili per poi intraprendere una carriera da girovago fuori dai confini casertani. La chiamata della Maddalonese arriva alla vigilia di un campionato difficilissimo dove solo con il duro lavoro si potranno raggiungere gli obbiettivi prefissati. Dal primo sguardo dato al nostro girone – continua Antimo Errico – credo proprio che ci sarà da studiare in ogni partita. Chi ha esperienza, chi ha blasone, chi è stato costruito per ben figurare: affronteremo tutte avverserie che venderanno cara la pelle e con il nuovo girone a 14 squadre, non si potrà mai abbassaare la guardia per evitare spiacevoli epiloghi. Ritorno a giocare in luoghi effettivamente cari e spero di vivere una stagione esaltante con la maglia della Maddalonese”.
In attesa del debutto ufficiale, ha finalmente aperto il nuovo campo “Cappuccini” in erba naturale. Per i calciatori primo rodaggio sul nuovo terreno ed incontenibile curiosità di tifosi ed appassionati. Dapprima gli esercizi di rito, poi un test contro il Puglianello (campionato di Promozione) vinto per 3-2 con reti del giovane Caruso e doppietta di Di Pietro
Ufficio Stampa Maddalonese Calcio