Ha lasciato la Casertana in punta di piedi, esattamente come era arrivato un anno fa. La lunga lista di partenze inizia con Eugenio Galasso, insostituibile e instancabile professionista. Team manager d’esperienza con qualità umane fuori dal comune. Mentre fuori c’era la guerra lui era l’unico che manteneva il suo stile. Ne potremmo raccontare tante per sottolineare l’umanità di Eugenio il cui destino era ormai lontano da Casertana da diverse settimane. Ci limitiamo a sottolineare la straordinaria disponibilità dei primi giorni di ritiro quando con estremo garbo e cortesia ha collaborato con noi per trovare una giusta sistemazione durante le nostre dirette da Roccaraso. La Casertana si è lasciata sfuggire un esempio per tutti, ma che in molti non capiranno. Umiltà, professionalità, disponibilità e massimo impegno in ogni piccola cosa. Qualità che non si comprano al mercato nè si pagano. O le hai o non le hai, lui le ha e sarà un peccato non poterlo più salutare nei corridoi dello stadio Pinto o vederlo la domenica in mezzo al campo. Sei un grande uomo e lo hai dimostrato fino a quando hai deciso di lasciare. Chi come me ha avuto la fortuna di incontrarti può solo dire grazie per la persona che sei e per la disponibilità dimostrata. Onore a te Eugenio Galasso!