CASERTA – La maledizione continua. Quando affrontano da avversari la Casertana, diversi calciatori nati in provincia di Caserta non smettono di ‘tradire’ il club rossoblu. La lista si è allungata con Raffaele Russo, attaccante classe ’99 nato a Capua ma a tutti gli effetti di Vitulazio, che domenica scorsa ha determinato la vittoria a sorpresa del Rieti contro la squadra di Ginestra. Al suo primo sigillo da professionista, la promessa casertana, in prestito dal Napoli ed ex Pro Vercelli ed Albissola, segue nella particolare striscia a Badr Eddin El Ouazni di Alife, che l’anno scorso siglò il goal vittoria della Juve Stabia in Coppa Italia al “Pinto”. Nell’articolo scritto lo scorso anno, abbiamo passato in rassegna i casertani che hanno rivestito il ruolo di ‘core ngrato (CLICCA QUI PER LEGGERE). Lo è stato spesso Diamante Crispino di Orta di Atella che ha sempre parato di tutto da rivale ed, in estate, finalmente ha iniziato a vestire la maglia rossoblu. Quindi, come fatto con Crispino, perché non puntare maggiormente sui casertani che militano in gran numero tra la Serie B e la C?