ANDRIA – Il Gladiator torna alla vittoria e lo fa su un campo difficile. I neroazzurri espugnano lo stadio “Degli Ulivi” di Andria ed ottengono il terzo risultato utile consecutivo dopo i due pareggi con Altamura e Bitonto. Dopo il grande equilibrio che ha caratterizzato tutto il match, i sammaritani con uno strappo decisivo negli ultimi minuti segnano due goal e portano a casa un successo fondamentale ai fini della classifica. Ottima prestazione dei ragazzi mandati in campo da Credendino, il quale oggi sostituiva Borrelli, che hanno saputo colpire in contropiede dopo essersi difesi con ordine. E’ un successo che dà ossigeno alla squadra dei Presidenti Mattia Aveta e Giacomo De felice dal momento che la vittoria mancava dal 24 novembre quando i neroazzurri si imposero sempre in trasferta, con lo stesso punteggio, sul campo del Grumentum.
PRE PARTITA – Il Gladiator arriva da due pareggi consecutivi e la classifica impone una grande prestazione per cercare di ottenere l’intera posta in palio. Borrelli in virtù dell’espulsione rimediata domenica scorsa è squalificato ed al suo posto in panchina c’è Credendino. Anche nella Fidelis Andria mister Favarin è squalificato e la squadra è affidata a Giovanni Langella. Rispetto al pareggio interno contro il Bitonto, in campo in neroazzurri scendono con un 3-5-2, il nuovo arrivato Fusco parte titolare tra i pali, la linea difensiva è composta da Landolfo, Maraucci e Sall, in mezzo al campo ci sono Vitiello, Ziello e Di Pietro con ai lati Grimaldi e Troianiello. In avanti la coppia formata da Sorrentino e Del Sorbo.
IL PRIMO TEMPO. Dopo i primi minuti caratterizzati dal consueto studio per entrambe le compagini, al 10’ i neroazzurri si affacciano per la prima volta in avanti, Sorrentino calcia una punizione dalla trequarti per la testa di Del Sorbo che però non imprime grande forza e stacca debolmente tra le braccia di Volzone. La risposta dei padroni di casa è imminente e al 16’ c’è bisogno di un doppio provvidenziale intervento da parte di Sall che anticipa gli avversari pronti a concludere. La prima parata del nuovo portiere neroazzurro Fusco arriva al 21’ quando con i pugni è pronto a sventare una conclusione molto forte di Yeboah. Poco dopo la mezz’ora sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con Nannola che entra in area, vince un rimpallo ed in scivolata va al tiro che fa la barba al palo ed esce di pochissimo. Pochi minuti dopo Credendino deve effettuare il primo cambio della sua partita mandando in campo Di Paola per Del Sorbo, fuori causa per un fastidio muscolare. In chiusura di tempo, l’ultima emozione la regala una grande giocata di Sall che parte dalla propria metà capo, salta tre avversari, arriva sul fondo e pesca in mezzo Sorrentino che non coglie l’attimo buono per calciare e si lascia chiudere dalla difesa locale. Termina a reti bianche un primo tempo equilibrato.
IL SECONDO TEMPO. La prima conclusione della ripresa è ancora del Gladiator che al 50’ ci prova dal limite con Grimaldi ma il tiro termina fuori. Un minuto dopo si ripete la stessa scena ma con Di Pietro che non prende la mira. I biancoazzurri si riaffacciano dalle parti di Fusco pochi secondi dopo con Palazzo che mette al centro per Nannola che stoppa e calcia ma troppo debolmente ed il pipelet neroazzurro blocca. Credendino opta per la seconda sostituzione e richiama uno spento Troianiello ed inserisce Di Finizio. La Fidelis Andria tenta di colpire di rimessa come al 57’ quando Montemurro crossa al centro per la testa di Yeboah che termina di poco alto. I padroni di casa cominciano a prendere campo e al 65’ vanno ancora al tiro con Montemurro ma Fusco non si lascia sorprendere. Da questo momento in poi inizia una lunga fase di possesso palla a centrocampo, periodo in cui le due squadre non riescono a creare grosse occasioni e ci sono solo sostituzioni. Entrano Capone, Rekik e Prevete per dare più brio alla manovra. All’84’ brivido per la difesa neroazzurra quando Iannini batte al centro una punizione, sul secondo palo stacca Porcaro che però manda a lato di poco. La compagine sammaritana si difende con le unghie e con i denti alla ricerca di qualche spazio in contropiede. Al minuto 89’ però c’è la svolta: lancio dalla trequarti di Vitiello che pesca il neo entrato Hassen Rekik, l’attaccante lanciato verso la porta è freddissimo ad allungarsi la palla e a battere Volzone in uscita per il goal che vale il vantaggio del Gladiator nei minuti finali, un difensore cerca di salvare la palla ma non riesce e la panchina neroazzurra può festeggiare. Alla ricerca disperata di un varco per pareggiare, la Fidelis Andria si espone al contropiede dei neroazzurri che sono micidiali. Al secondo minuto di recupero Di Paola scambia con Rekik, una deviazione dopo il secondo tocco mette in gioco lo stesso Di Paola che scatta sul filo del fuorigioco, una volta entrato in area l’attaccante batte Volzone con estremo cinismo e sigla il raddoppio del Gladiator. Due goal in tre minuti risolvono la contesa per il Gladiator che torna a sorridere fuori casa dopo tanto tempo, ottenendo tre punti preziosissimi che lo proiettano al decimo posto in classifica a quota 24 punti e dunque fuori dalla zona play-off che dista però due lunghezze.
TABELLINO FIDELIS ANDRIA – GLADIATOR 0-2
FIDELIS ANDRIA: Volzone, Zingaro, Montemurro, Porcaro (85′ Stranges), Iannini, Yeboah, Palazzo (67’ Tedesco), D’Orsi, Langone (52’ Sambou), Lanzolla, Nannola. A disposizione: Segantini, Sevcik, Forte, Petruccelli, Piperis, klepo. Allenatore: Giovanni Langella (squalificato Favarin)
GLADIATOR: Fusco, Landolfo, Grimaldi, Vitiello, Maraucci, Sall, Troianiello (53’ Di Finizio), Ziello (67’ Capone), Del Sorbo (37’ Di Paola), Sorrentino (74’ Rekik), Di Pietro (81’ Prevete). A disposizione: De Lucia, Marzano, Pantano, Di Monte. Allenatore: Vincent Credendino (squalificato Pasquale Borrelli)
RETI: 89’ Rekik (G), 92’ Di Paola (G)
ARBITRO: Leonardo Tesi di Lucca, assistenti: Simone Marconi di Lucca e Michele Baschier di Lucca
NOTE: Ammoniti – D’Orsi (F), Fusco (G), Grimaldi (G), Di Paola (G),
Recupero: 5’ min nel primo tempo e 6′ min nel secondo tempo; Angoli: 3-0 – fuorigioco: 0-3 Spettatori: 1300