Rabbuiato ma al tempo stesso molto lucido mister Ciro Ginestra al termine del pareggio tra Casertana e Francavilla. “Non so il nostro processo di maturazione a che punto è – esordisce. Oggi pur non avendo giocato una grande partita era quel tipo di gara che dovevamo fare. Abbiamo preso gol senza mai subire un tiro in porta. Oltre al gol abbiamo creato tre palle gol e usciamo dal campo senza vittoria. Bisogna crescere, migliorare, lavorare ma queste sono cose che avevo già percepito perchè siamo giovani. In dieci contro undici abbiamo avuto paura di giocare, ci è venuto il braccino corto. Errori che ci penalizzano tantissimo lasciando punti pesanti per strada. Non abbattiamoci pur essendo punti che peseranno, sono segnali che alla fine pagheremo questi punti persi”. Sul mercato non si sbilancia: “Non faccio direttore o presidente, io sono allenatore e se arriverà qualcuno lo allenerò. Questi siamo e con questi arriveremo fino alla fine cercando di raggiungere quaranta punti al più presto. Nel calcio ci sono i momenti di difficoltà e questo lo è. Rispetto a domenica sono più arrabbiato oggi. Quattro punti persi in una settimana sono tanti e da lunedì mattina penseremo al Potenza che è lassù in classifica e perciò sarà una gara ancora più complicata di quella di oggi”.
“Pareggi una partita all’ultimo secondo su rigore senza che il nostro portieri subisse un tiro e il rammarico è davvero tanto”. Inizia così il post partita di Jacopo Silva che aggiunge: “Per 94′ loro non hanno tirato in porta. Sul gol di Castaldo forse ci siamo abbassati troppo ma senza commettere alcuna sbavatura. C’è rammarico ma dobbiamo restare concentrati per ottenere al più presto la salvezza. E’ un risultato pesante per il morale ma tra tre giorni avremo un’altra partita e bisognerà trasformare questa energia negativa per il raggiungimento di un risultato importante”.