La prima volta non si scorda mai ma la terza è un trionfo di sentimenti e passione. C’è anche Antonio Mastroianni tra i nuovi acquisti della Maddalonese in questo mercato invernale. L’attaccante (classe ’80) si aggiunge a Liccardi, Della Ventura, Laezza e Finicelli nello scacchiere di mister Portone che andrà ad affrontare il decisivo ed attesissimo girone di ritorno del campionato di Promozione. Antonio Mastroianni è uno dei “bomber” per eccellenza del calcio dilettanti. Un amore infinito con il gol, un “vizietto” che non ha mai perso con quasi 300 reti segnate dall’Eccellenza alla Seconda Categoria. Una carriera nata proprio al “Cappuccini” (annata 1996, prime convocazioni come “under” nel torneo di Promozione) e confermatasi con estrema costanza indossando le maglie di Intercasertana, Mondragonese, Frattese, San Nicola, Montesarchio, San Marco, Sporting Guardia, Montesarchio e Puglianello dove nella passata stagione ha dato inizio alla favola della compagine beneventana vincendo il campionato di “Prima”, ovviamente a suon di gol decisivi. Quattro campionati vinti ed altrettanti sfumati nelle finali playoff. Mastroianni non ha mai tradito e si è sempre rilevato con elemento vincente e prezioso per le società nelle quali ha militato. Maddaloni e la Maddalonese, però, hanno sempre avuto un posto speciale nel suo cuore. Una condizione fisica ancora invidiabile e una profonda conoscenza medico-sportiva della materia, hanno permesso ad Antonio di coronare un sogno speciale: indossare ancora una volta la maglia granata. Dopo il debutto di 23 anni fa, aveva ancora sposato la causa tra il 2004 e il 2009, sotto la gestione di due presidenti che hanno lasciato grandi ricordi nei cuori dei tifosi: Pasquale Ardolino ed Ernesto Santangelo. Da qualche settimana è tornato a respirare l’aria di casa (con già due spezzoni di partita accumulati con Teano e Campania Felix) ed è pronto a dare l’anima in questa seconda parte di campionato. “Una scelta di cuore e un piccolo sogno che si realizza. Torno a vestire la maglia della mia città dopo essere stato capitano e soprattutto – dichiara Antonio Mastroianni – un grande tifoso. Le offerte non mancavano ma il richiamo della Maddalonese è stato più forte di tutto. Sono pronto a calarmi in un ruolo da comprimario ed essere totalmente a disposizione di compagni ed allenatore, sia in campo che nello spogliatoio. La famiglia Verdicchio sta allestendo un progetto societario da fare invidia alle categorie superiori ed inoltre nell’anno del Centenario non potevo non indossare la leggendaria maglia granata”. Inevitabili, intanto, i classici bilanci di fine girone di andata, con la Maddalonese rivelatasi come rivale più accreditata della corazzata Real Agro Aversa e con i nuovi innesti che hanno già portato tanta qualità nella coralità di gioco. “Se non ci verificheranno suicidi gestionali – continua l’attaccante granata – il Real Aversa continuerà a fare un campionato a parte ma questa non deve essere un’ossessione. C’è un secondo posto da consolidare il più possibile e tenere avversari come Villa Literno, Caivanese ed Acerrana sempre a debita distanza. Obiettivi personali? Ho una voglia matta di tornare al gol, in fondo è il mio mestiere. Spero accada presto ma – conclude Mastroianni – gli interessi e i risultati della squadra vengono prima di tutto”.