BENEVENTO – Ieri sera ospite nel “crazy stage” di Tutti Pazzi per il Calcio Minore Salvatore Rea. Il capitano della Virtus Goti si è soffermato sul momento che sta vivendo la compagine sannita.
Il primo argomento trattato è la sconfitta subita sabato scorso contro le Aquile Rosanero, terminata con il punteggio di 3-1: “La sconfitta brucia un po’ ma sono obiettivo e devo ammettere che abbiamo meritato di perdere. Il primo tempo è stato molto equilibrato e in effetti è terminato 1-1. Nel secondo tempo siamo venuti meno anche perché sul piano numerico purtroppo siamo pochi e giocando quasi ogni 3 giorni per impegni di coppa e o per rinvii di gare, siamo arrivati a 30 minuti dalla fine che eravamo stanchissimi. Poi è arrivato anche un rigore a sfavore quindi la partita si è messa davvero male. Brutto dirlo ma è un risultato giusto”.
Secondo anno consecutivo con il tecnico Del Prete: “L’allenatore è una bravissima persona, ci tiene sempre sul pezzo perché sa benissimo che questo campionato è duro e appena ti distrai un attimo perdi punti e partite e dunque ci tiene molto a tenerci concentrati e allenati”.
E’ passato purtroppo un mese dalla scomparsa del presidente Giuseppe Carfora, una persona che ha dato tanto al calcio campano e che attualmente ha lasciato un grande vuoto: “Per noi non era un presidente bensì un padre. Era sempre presente sul campo e ci trattava come figli. Ci manca, ci manca sempre. Ora c’è la presidentessa Dolores ovvero sua moglie”.
Conclude sulla prossima sfida da affrontare mercoledì contro le Aquile Rosanero, valida per la gara di ritorno di Coppa Campania: “Ne abbiamo parlato e vogliamo assolutamente passare questo turno anche perché all’andata abbiamo vinto 3-1 quindi non vogliamo buttare nulla all’aria. Ci teniamo a questa competizione”.