Il derby è della Casertana, gli uomini di mister Ginestra tornano alla vittoria e rivedono la zona play off disputando un’ ottima gara. Derby giocato da entrambe a viso aperto con il pubblico in parziale festa, infatti il gemellaggio non si è potuto festeggiare come sempre per la prematura morte di un supporters rossoblù proprio ieri. Entrambe le reti nel primo tempo che hanno reso le cose più agevoli ai rossoblù.
PRIMO TEMPO – E’ tempo finalmente per il derby tra la Casertana e l’Avellino. Rossoblù costretti a fare a meno di Laaribi squalificato, Castaldo, Cavallini, Lezzi e Zito in panchina solo onor di firma. Rientrano invece Silva e Caldore. Tra gli ospiti in campo agli ordini dell’ex Capuano De Marco dall’inizio, panchina per Alfageme.
Di solito i derby sono sempre tesi e con l’inizio di gara di massima attenzione, non oggi, con tre nitide occasioni nei primi 15’.
Ad inizio gara, al 6’, pericolosi gli ospiti con girata di testa di Charpentier e palla che si stampa sul palo alla destra di Crispino.
Le squadre se la giocano e gli spazi sono ampi, all’8’ parte palla al piede Adamo che serve Origlia che in scivolata anticipa il portiere in uscita, ma la palla si stampa sul palo lontano, provvidenziale Starita che di destro porta in vantaggio i suoi.
Il capocannoniere rossoblù è eccellente al 12’ quando fa sombrero al limite dell’area a tre difensori, ma la susseguente conclusione mancina è troppo larga, palla che esce a fil di palo.
L’Avellino non sta a guardare e confeziona due occasioni in pochi minuti: al 23′ contropiede con conclusione di Di Paolantonio dal limite, palla che esce di un nulla per una deviazione rossoblù.
Al 25’ è Illanes che si gira bene in piena area, prontissimo Crispino che respinge con i guantoni al limite Albadoro prova a insaccare ma la sfera è a lato.
Al 33’ entra Paparusso per Rainone che ha problemi nuovamente alla caviglia destra dopo aver stretto i denti in queste due gare senza curarsi per bene, Longo passa in difesa e Paparusso si mette a sinistra.
Allo scadere del primo tempo tiene bene palla Santoro al limite dell’area dopo averla difesa per tre volte, palla nello spazio per Origlia che fa sedere il diretto avversario e serve al secondo palo l’ex D’angelo che insacca di testa non esultato per rispetto agli ex tifosi.
SECONDO TEMPO – Avellino che gioca un bel pallone al 51’ Albadoro serve Laezza che calcia col mancino, palla lontana dalla porta difesa da Crispino.
Pericoloso retropassaggio di testa di Adamo al 53’ con Micovschi che prova ad inserirsi, ma è attento Crispino ad anticiparlo, restando anche a terra per un colpo subito.
La gara perde ritmo, con il campo che è sempre più pesante, al 65’ è pericoloso un tiro-cross di Illanes che Crispino blocca sulla linea di porta.
Provvidenziale ancora Crispino al 65’ su conclusione ravvicinata di Zullo, il portierone rossoblù manda in angolo.
Vicino alla rete l’ex Alfageme all‘ 81’ quando svetta più alto pure di Crispino , ma la palla è fuori. Si lamenta di un colpo il portiere.
Contropiede al minuto 83 sulla sinistra di Paparusso, cross basso a cercare l’inserimento di Starita sul secondo palo, il bomber ci arriva in spaccata ma la palla finisce sull’esterno della rete.
L’ultimo pallone utile è per la testa di Zullo in pieno recupero che manda a lato nel cuore dell’area di rigore la possibile rete bianco verde.
Dopo 5’ di recupero è festa al ‘Pinto’ il derby è rossoblù.
CASERTANA: Crispino, Rainone (33’ Paparusso), Caldore, Santoro, Starita, D’Angelo, Longo, Adamo, Clemente (73’ Matese), Origlia (80’ Floro Flores), Silva. All. Ginestra
AVELLINO: Tonti, Celiak (56’ Silvestri), Zullo, Di Paolantonio, Rossetti (46’ Njie), Charpentier, Albadoro (56’ Alfageme), De Marco, Micovschi (69’ Karic), Illanes, Laezza. All. Capuano
ARBITRO: Marco D’Ascanio di Ancona – ASSISTENTI: Meocci di Siena e Mariottini di Arezzo
RETI: 8’ Starita, 45’+1 D’Angelo,
AMMONITI: Albadoro, Laezza (Av.); Adamo, Matese (Cas.)
NOTE: Giornata uggiosa, campo pesante. SPETTATORI: 3000 circa 600 da Avellino