AVERSA – I giocatori del Real Aversa lasciano capire, senza troppi giri di parole, che sono i favoriti per la vittoria del campionato di Promozione. Se qualcuno ancora tentennava a crederci, nonostante i 19 punti in 7 partite, il match andato in scena domenica 27 ottobre non lascia spazio ad ulteriori dubbi: 3-1 ai danni della Maddalonese, primo posto in solitaria a 22 punti, e, complice lo scivolone delle Aquile Rosanero, – sconfitte per 2-0 dal Neapolis – a +4 punti dalle inseguitrici. Come se non bastasse, anche nella classifica marcatori a farla da padrone è un giocatore della squadra casertana: Antonio Infimo, a segno anche nell’ultimo incontro, a quota 7 reti. Se è vero che chi ben comincia è a metà dell’opera, il destino di questa squadra è già scritto.
PIAZZA CALDA E QUESTIONE STADIO. Il presidente dell’Aversa, Guglielmo Pellegrino, sa bene quanto sia importante la presenza del cosiddetto dodicesimo uomo in campo: “Ciò che ci carica e ci fa andare avanti è l’entusiasmo della città, la piazza è importante e ha gran desiderio di calcio. Ho avuto occhio lungo quando ho ben pensato di riportare il calcio ad Aversa. Per quanto riguarda il “Bisceglia”, credo sia imprescindibile per il nostro progetto, per questo spero che l’amministrazione lavori bene, al fine di soddisfare l’entusiasmo della città”.
FIDUCIA NELLO STAFF. Non si cela la soddisfazione dal punto di vista tecnico: “Quando parlo di Real Aversa, non amo soffermarmi su quelli che sono gli aspetti tecnici, per quello ci sono il direttore sportivo Paolo Filosa e l’allenatore Giovanni Sannazzaro, che stanno facendo un ottimo lavoro. Siamo in buone mani e ieri (oggi ndr) c’è stata la conferma di quanto avevo già visto: ci siamo proposti come la squadra più forte del girone e lo stiamo dimostrando, ma il campionato è comunque ancora lungo. Detto ciò, ribadisco di avere piena fiducia nei componenti dello staff”.