AVERSA – La favorita contro l’inseguitrice più agguerrita. Chi vuole allungare sul secondo posto, tentando la prima fuga, e chi muore dalla voglia di restare a distanza di sicurezza od addirittura sognare il sorpasso. Real Aversa-Maddalonese è il big match del campionato, con il primo atto che si svolgerà domani 27 ottobre alle 14.30 allo stadio “Comunale” di Lusciano. Domani, a seconda di quale sarà il risultato, la classifica potrebbe essere delineata in un modo. Ma di certo la sfida non sarà decisiva, con ventidue giornate che restano da qui alla fine della stagione.
SFIDA SPECIALE. Tra i tanti protagonisti di questa partita, sarà una sfida speciale per Tommaso Merola, attuale portiere del Real Aversa e maddalonese doc, capitano fino a tre anni fa del team granata: “Ha un sapore particolare affrontare la squadra della mia città da avversario, perché sono di Maddaloni ed ho giocato con la maglia granata. Fa sempre un certo effetto, ma la considero una partita come le altre. Non può essere decisiva, perché è troppo presto. Ma allo stesso tempo dico che la Maddalonese, con la rosa che ha, deve puntare alla vittoria del campionato. Sarà una gara difficilissima, contro una squadra quadrata. Sarà una bellissima partita, con giocatori forti che in qualsiasi momento la possono sbloccare”.
ALL-IN SUL CAMPIONATO. L’eliminazione dalla Coppa Italia in maniera abbastanza precoce non preoccupa il forte portiere ex San Marino in C e Savoia: “Siamo stati costruiti per puntare ad entrambi gli obiettivi. Abbiamo fallito la Coppa, quindi punteremo tutto sul campionato. Siamo adulti e vacinati, proveremo in tutti i modi a vincere a salire in Eccellenza, puntando al primo posto o ai play-off. Sulla partita di Coppa, c’è da dire che non abbiamo perso, infatti siamo usciti con due pareggi. Nel ritorno ha giocato qualche atleta che ha avuto meno spazio ma che ha disputata una buona prestazione. Abbiamo subito un solo tiro in porta ed abbiamo subito goal: sono quelle classiche partite in cui poi gli avversari si sono galvanizzati ed è difficile fare goal. Questi passi falsi vanno sempre archiviati, purtroppo non si può tornare indietro, ma la fortuna è che dopo tre giorni abbiamo subito una partita importante per riscattarci”.
RAMMARICO BISCEGLIA. Sfida tra la miglior difesa del Maddalonese contro il miglior attacco del Real Aversa: “Tanti ingredienti per questa sfida, anche se secondo mechi ha la miglior difesa la spunta sempre. Fare 3, 4 goal vuol dire capitalizzare tanto. Fattore campo? Fa sempre la differenza, anche da Maddaloni arriveranno parecchi tifosi, e poiché si gioca a Lusciano e non ad Aversa cambia poco. E’ un punto a sfavore non giocare al Bisceglia. Noi giochiamo sempre in trasferta, anche perchè in settimana non ci alleniamo a Lusciano”.
PIAZZA BLASONATA. Portiere di assoluto affidamento, con personalità da vendere, l’ex atleta di Gladiator, Virtus Carano e Casertana parla del suo primo approccio ad Aversa: “Mi sto trovando benissimo. Non conoscevo bene la piazza normanna, credo non centri nulla con questa categoria. Vedere 1.200 persone sugli spalti significa che è una piazza blasonata come Gladiator e Casertana”.
LOTTA AL VERTICE. Infine Tommaso Merola conclude sulla lotta per il vertice: “Entrambe lotteranno per la vittoria finale, con Boys Caivanese ed Aquile Rosanero. L’Acerra è un po’ più indietro. La Maddalonese, con la rosa creata, ha tutto il diritto di vincere. Bella l’iniziativa dei due presidenti. Purtroppo ci sono i social, molti fanno le polemiche lì sopra. Aversa e Maddalonese sono due società blasonate. Il risultato lo guarderemo dopo. Tantissimo rispetto per tutti i calciatori, compreso l’allenatore e sei, sette giocatori con cui ho giocato in passato. Spero che sia una bella partita ed i tifosi si divertano, che vinca il migliore”.