Il Cellole impatta con il Vitulazio, ma l’arbitro fa infuriare i rossoblu

Termina 0-0 tra Cellole e Vitulazio in un match dal finale discusso per le decisioni arbitrali. Esordio positivo per il neo mister del Vitulazio Di Gaetano, che riesce a guadagnare un punto su un campo difficile come quello di Cellole. I padroni di casa recriminano per un episodio nel finale, quando Petrillo viene messo giù in area di rigore scatenando le proteste per un rigore apparso ai più alquanto netto. Primo tempo in cui il Cellole ci prova, ma non riesce a bucare la difesa avversaria con un Vitulazio ben disposto in campo. Nella ripresa le squadre danno vita ad una gara più intensa, ma alla nessuna delle due riesce a prevalere portando a casa un punto a testa. Cellole che prova a portarsi in avanti. Al 31′ i rossoblu hanno una grandissima chance con il capitano Ruberto, che favorito da un errore di Laezza, si trova a tu per tu con Veneziano, ma calcia incredibilmente a lato.  Al 41′ i rosanero reagiscono con il suo uomo più pericoloso, Capasso, che dopo uno scambio riavvicinato con Rossi, calcia debolmente da ottima posizione. Primo tempo che termina in parità.

Ad inizio ripresa è ancora il numero 10 ospite a creare una buona occasione. Angolo di Parente, sponda di Laezza e conclusione a rete dell’attaccante, con la palla che termina di pochissimo alla destra di Colino Al 52′ i padroni di casa si rifanno vivi con il migliore in campo, Tommaso Petrillo. Il numero 11 rossoblu supera il slalom la difesa ospite e lascia partire una traiettoria precisa indirizzata nell’angolo alla sinistra di Veneziano. Il pallone esce davvero di un soffio. Al 54 Ancora il Cellole protagonista con il numero 7 Bianco, autore di una buona prova, che riesce a saltare Ricchezza e a concludere da fuori area dalla destra. Anche in questo caso il pallone esce di un soffio. Il Vitulazio ha una grandissima occasione al 64′ per portarsi in vantaggio. Ancora Capasso si invola sulla fascia sinistra e serve al centro una palla che il neo entrato Agostini deve solo appoggiare in rete. L’intervento in recupero di Mirra sventa un goal certo. Al 71 Altra occasione per i padroni di casa. Cross preciso di Ruberto, che dalla sinistra serve un assist invitante per l’accorrente Petrillo. Il colpo di testa di quest’ultimo esce di pochissimo alto sulla traversa. Gli ospiti al 77′ hanno una buona opportunità per il vantaggio. Su angolo di Parente, Laezza stacca più alto di tutti, ma trova un intervento miracoloso di Colino, che salva sulla linea con un grande colpo di reni. Al 92′, in pieno recupero, l’episodio che scatena le proteste. Petrillo si avvia da solo verso l’area di rigore e cade al momento di entrare in area sul tentativo di Veneziano di anticiparlo. L’arbitro è vicino ma lascia proseguire tra lo stupore generale. Al termine della partita confronto tra i dirigenti di casa e l’arbitro, reo per i locali, di non aver indicato il dischetto sull’ultima occasione del match.