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Ieri ospite presente nel “crazy stage” di Tutti Pazzi per il calcio minore Piero Cristiani, ex tecnico del Villa Literno e Real Ortese. Ha spiegato i dettagli sull’anticipata conclusione dell’esperienza sulla panchina liternese e ha sottolineato il tanto dispiacere provato per un addio forse molto affrettato.
Cristiani chiarisce la motivazione che spinto la società a prendere la decisione di esonerarlo e cosa non ha funzionato in questa nuova stagione calcistica del Villa Literno, nonostante lo scorso campionato è riuscito a raggiungere i play-off con una squadra giovanissima: “Sono storie di calcio. Io credo che non sia andata la sconfitta contro il Real Agro Aversa, anche perché prima di quella partita eravamo tutti d’accordo rispetto al tipo di campionato che doveva fare il Villa Literno. Io sono arrivato a Febbraio scorso ed è stato fatto con i ragazzi davvero un ottimo lavoro raggiungendo i play-off. Poi sono stato riconfermato e quindi ho lavorato tutta l’estate soprattutto con il direttore sportivo Aletta, che saluto, per costruire questa compagine che a dirla tutta ne vado anche fiero.
A me non meraviglia la posizione in classifica del Villa Literno, merito ovviamente del tecnico Gianni Formicola e del buon lavoro che sta facendo. La squadra può tranquillamente fare i play off nonostante è stata costruita con un budget ridotto rispetto agli anni precedenti, spendendo meno della metà come la società ha chiesto. Il lavoro più grande è stato quello di convincere a far rimanere alcuni giocatori. Inoltre sempre il direttore Aletta ha portato giocatori importanti, quindi budget ridotto ma non ambizioni ridotte. Io mi aspettavo più tempo per lavorare, mi sono dispiaciuto molto anche perché credo tanto nella forza di questa squadra. Sono stato allontanato ma se ci fosse stata una possibilità per restare io sarei rimasto volentieri. E’ il calcio, chi accetta di allenare certi tipi di categorie deve mettere in preventivo tantissime cose. Sotto alcuni aspetti ci vuole molto più equilibrio, per noi allenatori il tempo è sempre poco però mi hanno dato davvero pochissimo tempo. Sono certo che Gianni Formicola farà grandi cose come già ha iniziato a fare perché il Villa Literno ha una struttura societaria forte”.
Conclude sbilanciandosi sugli obiettivi dei suoi oramai ex giocatori e sul loro raggiungimento alle posizioni di vertice in classifica: “Assolutamente si. Come diceva il tecnico Formicola a questa squadra manca ancora qualche ausilio o qualche tassello, ad esempio un attaccante esperto di categoria; ma ha una buona struttura in centrocampo e in difesa. Mi auguro che il Villa Literno faccia un buon campionato”.