CASERTA – Si conclude con una stretta di mano tra Antonio Di Pippo, allenatore delle Aquile Rosanero, ed Amedeo Ettougani, dirigente della Maddalonese, – durante la trasmissione “Tutti pazzi per il calcio minore”, dagli studi di SportCasertano – la diatriba venutasi a creare al termine della sfida di Promozione tra le due squadre casertane, protagoniste di episodi spiacevoli culminati in una rissa tra giocatori di entrambe le parti. Entrambi gli ospiti della trasmissione hanno commentato e ribadito l’importanza di quanto era stato scritto nel comunicato delle Aquile Rosanero. (CLICCA QUI PER LEGGERE IL COMUNICATO)
LE PAROLE DI ANTONIO DI PIPPO ED AMEDEO ETTOUGANI. “Il comunicato è stato molto esaustivo, mi rifaccio alle parole dei miei addetti stampa: Ha perso il calcio. E’ stata una bella partita dal punto di visto calcistico, mentre ciò che è successo al termine non è parte integrante del lato sportivo del calcio. Abbiamo chiesto scusa e continuo a farlo. Ritengo che trovare delle giustificazioni o puntare il dito contro qualcuno non porti a nessuna soluzione, le colpe vanno divise tra le due società e non vanno cercati i colpevoli. Sia noi, che la Maddalonese, dobbiamo scusarci con tutti i tifosi presenti alla partita. La partita è stata presentata come un derby, quando in realtà noi siamo una squadra nata a Caserta da appena 4-5 anni mentre la società avversaria quest’anno ha festeggiato un obiettivo storico, il Centenario. Era un “derby” tra calciatori e soprattutto amici, vista la presenza di tanti ex maddalonesi nelle fila delle Aquile Rosanero. Purtroppo ciò è successo non può e non va cancellato, in quanto bisogna fare ammenda e trarre insegnamento da questa brutta esperienza, al fine di non ripeterla più. Sono sicuro che al ritorno, presso il “Cappuccini” di Maddaloni, ci sarà un clima diverso. Metto la mano sul fuoco”.
La pensa allo stesso modo anche il dirigente della Maddalonese, Amedeo Ettougani: “Sono d’accordo con le parole di Di Pippo, ci siamo sentiti subito dopo il fischio finale, e considero la questione come risolta. Siamo contenti per l’importante vittoria e ci auguriamo che non si verifichino più episodi del genere”.