Marcianise alla ricerca di se stesso: serve subito una svolta e c’è ancora una poltrona da assegnare…

Non è un avvio di stagione molto felice per il Marcianise che in sei giornate ha conquistato cinque punti con una vittoria, due pareggi e tre sconfitte. La neopromossa compagine biancazzurra è reduce da un pesante ko con il San Giorgio e da oggi è tornata a lavoro per preparare il match di sabato contro la Sibilla. Una sfida importantissima sia per il morale che per la classifica. Ma ciò che preoccupa l’ambiente è la gestione del club. A poco meno di un mese dalle dimissioni di Vincenzo Gallo la carica di presidente non è ancora stata assegnata. Attualmente c’è Iannotta, il vicepresidente, che si è preso l’incarico di guidare il Marcianise in questa fase. Probabilmente sarà lui a sedere sulla poltrona presidenziale? Al momento non è ancora stato comunicato ma sta di fatto che anche la squadra risente di questa fase di incertezza e in campo si vede. Dieci giorni fa esatti il direttore generale attraverso la pagina ufficiale del club aveva lanciato un allarme evidenziando problematiche e malumori all’interno dello spogliatoio che stavano provando a risolvere. A complicare le cose sono arrivate anche le dimissioni del primo cittadino Velardi che ha sempre manifestato vicinanza alla squadra della sua città impegnandosi in ogni modo. Entro fine mese dovrebbe essere annunciato il nuovo patron e a quel punto le acque dovrebbero tornare calme. Il condizionale è d’obbligo perché servirà mettere in chiaro tante cose per far tranquillizzare calciatori e staff tecnico circa il futuro del club.