GRAVINA – Un Gladiator straripante vince e convince in casa del Gravina. Allo stadio “Stefano Vicino” i neroazzurri hanno ottenuto la prima vittoria esterna del campionato imponendosi con un perentorio 1-4 dominando la sfida dal primo al novantesimo. Ottima la prova della squadra sammaritana dei Presidenti Mattia Aveta e Giacomo De Felice che al cospetto di una formazione insidiosa ha saputo tenere bene il campo e punire gli avversari con lucidità. Come nella sfida contro il Francavilla, anche oggi il Gladiator ha avuto un grande approccio al match dominando il primo tempo chiuso sul 3-0.
PRE PARTITA – Il tecnico Pasquale Borrelli per la trasferta pugliese decide inizialmente di cambiare modulo rispetto alla vittoria sul Francavilla e manda in campo un 3-5-2 confermando Zagari in porta, Ioio Sall e Pantano al posto dell’infortunato Maraucci in difesa, mentre in mezzo al campo ci sono Landolfo, Ziello, Vitiello, Marzano e Di Finizio, in avanti la coppia formata da Di Paola e Del Sorbo. Ancora panchina iniziale per Troianiello mentre non partecipa alla gara l’infortunato Di Pietro.
IL PRIMO TEMPO – Il Gladiator in questo inizio di stagione ha spesso cominciato le partite con un piglio aggressivo e anche oggi, a Gravina, l’inizio gara è di marca neroazzurra. Dopo quattro minuti Di Paola se ne va in contropiede, arriva sul fondo ed esegue un tiro-cross che attraversa lo specchio della porta sfiorando di poco la traversa prima di essere deviato in angolo. Sul susseguirsi del calcio piazzato la gara si sblocca: Vitiello batte l’angolo e cede la sfera al vicino Di Finizio che gliela ripassa, il metronomo del centrocampo neroazzurro da una posizione defilata esegue un traversone ed indovina l’angolo con una traiettoria imprevedibile che porta in vantaggio il Gladiator beffando il portiere locale Loliva. La reazione del Gravina arriva subito all’8′ quando Santoro con uno schema da calcio d’angolo va alla conclusione e con una sassata sfiora di poco il palo. Il Gladiator però è incontenibile e al quarto d’ora trova già il raddoppio: dalla sinistra Lorenzo Di Finizio mette al centro il pallone per la corrente Antonio Di Paola che schiaccia di testa e sigla il 2-0 ritrovando il goal dopo tante partite. Grande esplosione di gioia per i tifosi Sammaritani accorsi nel territorio pugliese. L’intensità impressa alla gara dei ragazzi del tecnico Borrelli è lodevole e le azioni si susseguono, i primi venti minuti sono solo a tinte neroazzurre. I padroni di casa si affacciano in avanti al 22’, Zagari ha il pallone tra i piedi ma ritarda il rinvio e Santoro lo pressa deviando la sfera che termina alta sopra la traversa. Un minuto dopo è ancora il portiere ospite protagonista nel sventare prima la conclusione di Santoro e poi quella di Ficara. Alla mezz’ora Del Sorbo vince un contrasto, si coordina e calcia a lato di qualche metro. Di Paola scatenato cerca la doppietta al 36’ e da buona posizione calcia fuori, è il preludio al terzo goal che arriva poco dopo. Al 41’ il Gladiator confeziona un’azione corale perfetta e cala il tris, Di Paola allarga per Di Finizio, quest’ultimo cambia gioco a beneficio di Landolfo che con la testa spizza per Del Sorbo che in area è il più lesto a toccare il pallone e ad appoggiare in rete con un tocco delicatissimo. Secondo goal consecutivo per l’attaccante che finalmente si sblocca in trasferta siglando la terza rete dopo l’azione tutta di prima dei neroazzurri. Il tecnico del Gravina Soleto cambia le carte in tavola per cercare di riorganizzare l’assetto della squadra e manda in campo Bozzi e Larosa rispettivamente per Silletti e Correnti. Nel primo dei quattro minuti di recupero Ziello conquista palla e spara un missile terra aria da fuori ma Loliva è bravo a bloccare a terra. La prima frazione termina con i sammaritani in vantaggio 3-0 grazie ad un primo tempo da applausi.
IL SECONDO TEMPO – La prima sortita offensiva della ripresa è di marca pugliese con Alvarez che da una punizione al limite dell’area scocca un tiro che però Zagari blocca a terra. Sul capovolgimento di fronte il Gladiator sfiora il poker, Ziello recupera palla e la cede a Del Sorbo che con un gran lancio serve sulla destra Di Paola che stoppa di petto e calcia a botta sicura, Loliva compie un vero e proprio miracolo deviando in angolo la conclusione e mantenendo a galla i suoi. I neroazzurri sono incontenibili e creano occasioni a ripetizione come al 61’ quando Sall effettua un lunghissimo lancio di quaranta metri per Del Sorbo che anticipa D’Angelo conquista la sfera e cerca di sorprendere Loliva con un pallonetto che però sorvola la traversa, grande disperazione per il “bandito” che ha sfiorato la doppietta. Il Gravina si proietta in avanti alla ricerca disperata di un goal per riaprire il match ma i pugliesi si espongono ai contropiedi velocissimi dei sammaritani che colpiscono ancora. E’ il 65’ quando Vitiello serve Di Paola che con la coda dell’occhio vede e serve Del Sorbo, l’attaccante solo contro Loliva fulmina l’estremo difensore con un tiro che va e spegnersi nell’ angolino per la sua personale doppietta. Il Gladiator cala il poker e Del Sorbo realizza il suo quinto sigillo in campionato, il terzo consecutivo. Borrelli con il punteggio ampio decide di effettuare il primo cambio e manda in campo il rientrante Rekik per Marzano. Tagliamonte al 72’ cerca di rendere il punteggio meno pesante per i padroni di casa ma Zagari è bravo a bloccare il colpo di testa. Il nuovo entrato Fiore cerca la rete della bandiera ma Zagari è di nuovo bravo a respingere con i pugni la punizione locale. Un minuto dopo i neroazzurri rispondono con la conclusione di Rekik imbeccato da Vitiello, l’attaccante calcia sul primo palo ma Loliva è prodigioso a negare la rete e a deviare in angolo. Borrelli opta per altre sostituzioni e manda in campo Pesce, Saccavino e Gennaro Troianiello rispettivamente per Ioio, Ziello ed Antonio Di Paola. Dopo i cambi il Gravina accorcia le distanze. All’83’ l’arbitro decreta il calcio di rigore in favore dei pugliesi per un tocco di mano in area di un calciatore del Gladiator. Sul dischetto va Fiore, la sua conclusione viene parata da Zagari ma sulla ribattuta il più lesto di tutti è Santoro che gonfia la rete per il goal della bandiera. Ancora una prodezza per il portiere neroazzurro che aveva già parato un calcio di rigore in questa stagione contro il Team Altamura. L’ultima occasione del match è ancora di marca ospite con Troianiello che imbeccato da Pesce calcia a rete ma Loliva si supera e devia in angolo. Vince il Gladiator 4-1 e conquista la seconda vittoria consecutiva dopo quella interna contro il Francavilla. Grande prestazione dei neroazzurri che hanno surclassato il Gravina sia nel gioco che nel punteggio. Devastante l’attacco sammaritano che ha siglato quattro reti creando numerosissime occasioni da goal in una partita che poteva assumere contorni più ampi. Con questa vittoria il Gladiator sala quota dodici punti in classifica in attesa di disputare la prossima sfida interna contro la Città di Fasano.
TABELLINO GRAVINA – GLADIATOR 1-4
GRAVINA: Loliva, Dentamaro (46’ Palermo che esce al 67’ Tagliamonte), Silletti (42’ Bozzi), Romeo, Alvarez, D’Angelo, Correnti (34’ Larosa), Mbida, Santoro, Ficara (56’ Fiore), Di Modugno. A Disposizione: Vicino, Greco, Gogovski, Coulibaly. Allenatore: Michele Loseto
GLADIATOR: Zagari, Ioio (74’ Pesce), Di Finizio, Vitiello, Sall, Pantano, Landolfo, Ziello (81’ Saccavino), Del Sorbo (91’ Guida), Di Paola (82’ Troianiello), Marzano (66’ Rekik). A Disposizione: De Lucia, Andreozzi, Di Monte, Varriale. Allenatore: Pasquale Borrelli
RETI: 6’ Vitiello (GL), 15’ Di Paola (GL), 41’e 65’ Del Sorbo (GL), 83′ Santoro su rigore (GR)
ARBITRO: Davide Gandino di Alessandria, (assistenti: Nadir Bertozzi di Cesena e Maicol Cinotti di Livorno)
NOTE – Ammoniti: Di Modugno (GR), Di Finizio, Sall, Pantano, Rekik, Pesce (GL)
Spettatori 1000 con 80 persone provenienti da Santa Maria Capua Vetere