La Juvecaserta non riesce ad uscire vittoriosa dal Palasavelli di Porto Sangiorgio e vede svanire la possibilità di conservare la sua imbattibilità ed il primato nel girone arancione della Supercoppa: primato che va alla Extralight Montegranaro (74-69) al termine di un confronto che i bianconeri, ancora privi di un americano e dell’infortunato Sousa, hanno condotto quasi sempre con autorevolezza pagando nel finale una preparazione che, a questo punto della stagione, non può essere certo al top, e la mancanza di importanti rotazioni per le assenze di cui si è detto.
Come nelle previsioni, l’avvio di gara è quanto mai equilibrato con le due squadre che si superano a vicenda nei primi minuti di gioco con un massimo vantaggio per i padroni di casa di 3 punti (11-8 prima, 17-14 poi) con il quintetto di coach Gentile bravo comunque non solo a replicare prontamente ai tentativi di fuga dei padroni di casa, ma anche a ribaltare il punteggio con una tripla di Bianchi cui fanno seguito i canestri di Paci e Stanic che consentono ai casertani di andare al primo riposo in vantaggio per 24-21. Il secondo quarto vede salire di intensità la difesa casertana tanto che Montegranaro riesce a smuovere il punteggio solo dalla lunetta trovando il suo unico canestro del tempo a poco più di un minuto dalla fine con Palermo. Accanto ad una buona difesa, la Juvecaserta mette in campo anche un discreto gioco di attacco con le due triple consecutive di Turel che danno ai bianconeri il massimo vantaggio sul 32-24. Qualche errore ai liberi non consente ai casertani di chiudere con un margine più ampio del 35-30 con cui si va all’intervallo lungo. La Juvecaserta chiude il primo quarto con il 75% da 2 (9/12), il 30% da 3 (4/13) ed il 62% ai liberi (5/8). Al rientro dagli spogliatoi il quintetto di coach Gentile subisce il primo canestro di Thomas, ma poi piazza un parziale di 12-5 che dà la doppia cifra di vantaggio (47-37) che diventa, poi, 57-45 con due liberi di Carlson. Thomas e Cucci sul finale del tempo riescono a limitare i danni ed all’ultimo intervallo il punteggio è a favore dei casertani per 57-49. In apertura dell’ultimo periodo, Stanic prima e Cusin, poi, ridanno a Caserta la doppia cifra di vantaggio (59-49, 62-52), prima che uno scatenato Bonacini ricucia quasi da solo il gap facendo registrare un parziale di 10-0 che porta i padroni di casa in parità (61-61). La reazione dei bianconeri è firmata da Giuri e Cusin, ma ormai Montegranaro ha ritrovato entusiasmo e con lo stesso Bonacini riesce a costruire un vantaggio di 5 punti (70-65). Giuri mette a segno un solo libero e sul successivo attacco il tentativo di Cusin dalla media non va a segno. A 24” dalla fine su una rimessa a favore dei padroni di casa viene fischiato un antisportivo a Stanic, che Bonacini capitalizza con un solo libero (71-66). I bianconeri recuperano, poi, palla e Giuri piazza dall’angolo la tripla del -2 (71-69). Il successivo pressing sulla rimessa da parte dei casertani viene sanzionato dall’arbitro con un tecnico a Stanic per un presumibile tocco della linea di fondo a 13” dal termine. Thompson ridà un possesso pieno di vantaggio ai suoi e nell’ultima rimessa Caserta quasi recupera palla che giunge, comunque, a Thomas che piazza la schiacciata per il 74-69 finale.