La Juvecaserta, priva ancora di entrambi gli americani, è riuscita solo nel primo quarto ad impensierire la Givova Scafati, che esordiva davanti al suo pubblico. È andato così alla squadra salernitana, com’era nei pronostici, la XIX edizione del memorial Mangano-Lamanna con il punteggio di 100-57.
In avvio di gara è stato Cusin a realizzare i primi 4 punti dei bianconeri a cui ha risposto un Crow quanto mai preciso dalla lunetta e ben coadiuvato dall’ex Putney mentre Giuri e compagni si dimostrano imprecisi dalla distanza. I tre falli di Cusin dopo appena 4’30 dall’inizio della gara complicano i piani di coach Gentile e creano un momento di sbandamento nei casertani che subiscono un parziale di 10-2 con i padroni di casa che si portano sul +8 (14/6). Un’entrata di Sousa e due liberi di Giuri dimezzano il gap che le triple di Valentini ed Hassan sul finire del quarto riducono a soli due punti (22-20).
Parte male Caserta nel secondo quarto che subisce le offensive di Frazier protagonista di un personale parziale di 10-0. E così, dopo 4’09”, i bianconeri si ritrovano con la doppia cifra di svantaggio (34-22). Giuri e compagni, pur trovando buoni tiri, non riescono a mettere punti a referto e, complice qualche palla persa di troppo, il gap si allarga ed al 20’ il punteggio è di 48-25 per i locali.
Dopo l’intervallo lungo c’è un principio di reazione da parte dei bianconeri che provano ad alzare l’intensità in difesa trovando qualche buona conclusione sia con Cusin che con Hassan. I bianconeri con Giuri riescono a ridurre il gap fino al 52-34, ma poi pagano la scarsa precisione al tiro e le ridotte rotazioni consentendo a Scafati di chiudere al 30’ sul 72-40.
Poco da segnalare nel quarto periodo che ha visto ancora una volta gli americani di Scafati fare la differenza nonostante la buona volontà messa in campo dai casertani con coach Gentile che nei minuti finali ha dato spazio anche ai giovani dell’under18. Per i casertani 13 punti Hassan, 10 Turel, 8 Giuri, 5 Stanic, 8 Cusin, 5 Bianchi, 4 Paci, 4 Sousa, Valentini.