Alessia, Jessica, Sara, Gaia, Chiara, Manuela, Anastasia e Giada. Sono loro le magnifiche otto che hanno degnamente rappresentato il Volturno under 17 alle finali scudetto. Per il terzo anno di fila il team gialloverde ha concluso la stagione tra le migliori otto d’Italia. Appena otto giocatrici contro le tredici delle varie Roma, Rapallo, Bogliasco, Plebiscito e Como. Numericamente inferiori, le ragazze di coach Salvatore Napolitano non si sono risparmiate gettando sempre il cuore oltre l’ostacolo. I quattro giorni di Viterbo hanno cementato un gruppo unito, complice e consapevole di avere il futuro del Volturno in mano. Sono loro le nuove leve. Sono le parate di Manuela Raimondo, i gol di Jessica Llacja e Alessia Fatone. Il sacrifico di Anastasia Riccio, l’imprevedibilità di Chiara Monaco, la voglia di non risparmiarsi mai e imparare il più possibile di Gaia Fatone, Giada Genzano e Chiara Fusco. Alcune neppure sedicenni sono tornate a casa con lividi, ematoma al naso e graffi, ma col sorriso sulle labbra di chi ha dato tutto. Hanno dato l’anima per se e per il Volturno. Per il presidente Tatavitto che da lassù avrà apprezzato lo sforzo delle ‘sue’ ragazze. Il grande cuore non è bastato per provare a migliorare il piazzamento di un anno fa, ma poco importa perchè l’importante è esserci stati. Essere tra le migliori con le migliori. E un giorno, non troppo lontano, anche loro potranno provare a giocarsi qualcosa di importante, magari col Volturno, con quella calottina gialloverde che non rappresenta solo Santa Maria Capua Vetere, ma la storia della pallanuoto. E allora per far capire lo spirito del club abbiamo scelto una foto scattata oggi a fine gara contro il Como. Salvatore Napolitano che va a dare la mano ad ogni ragazza e per un attimo abbiamo letto negli occhi la frase: ci abbiamo provato dando tutto. Gli occhi di Jessica, Sara, Chiara, Manuela, Gaia, Giada, Anastasia e Alessia a fine partita valgono più di uno scudetto. Dai Volturno, forza ragazze, il bello deve ancora arrivare…