Nel ritiro di Roccaraso prima doppia seduta di lavoro per la Casertana. Tattica la mattina, movimenti e partitella di venti minuti il pomeriggio. E’ stata anche l’occasione per incontrare mister Ciro Ginestra che ha raccontato le sue prime sensazioni: “Sto vedendo grande disponibilità da parte di tutti ed è importante perché questo è un momento fondamentale della stagione. Ho chiesto a tutti massimo impegno e disponibilità. Ci sono calciatori sul mercato e giovani, alcuni andranno via altri arriveranno ma bisogna andare a mille all’ora perché i miei allenamenti sono così. Quando un allenatore arriva deve dare subito le proprie idee, gli imput e concetti chiari. Abbiamo iniziato da poco ma il ritiro serve per migliorare e crescere. Quest’anno come sempre del resto, anche il minimo dettaglio sarà fondamentale e non possiamo trascurare nulla”. E’ apparsa subito evidente l’intesa con il suo staff. Dal vice Di Maio, a Gigi Pezzella al prof. Bovino: “Arriviamo un’ora e mezza prima per far trovare tutto pronto ai ragazzi. C’è grande unione tra noi e d’accordo con tutti abbiamo deciso di sottoporre la squadra a sedute di non oltre un’ora e un quarto un’ora e trenta altrimenti il calciatore può andare in difficoltà”. E sulla sua Casertana del futuro ha le idee ben chiare: “Voglio una squadra che ha fame, cattiva, propositiva, che attacchi in avanti con voglia di migliorarsi. Si può sempre fare qualcosa in più anche a trentacinque anni”. Nell’amichevole di venerdì il tecnico vorrà subito fare una piccola verifica: “Mi aspetto di capire il grado di apprendimento dei lavori giornalieri. Le amichevoli servono anche a questo oltre che mettere minuti nella gambe”.