L’Italia incanta lo Stadio del Nuoto e con una nuova prestazione figlia della compattezza e della concentrazione batte la Francia (due anni fa avversaria nella finalina per il Bronzo) 15-9, con relativa facilità, pur tentennando in alcuni fondamentali e sprecando qualche attacco di troppo. I ragazzi di coach Angelini hanno fatto respirare aria di grande pallanuoto nel capoluogo di Terra di Lavoro e hanno fidelizzato in queste 5 partita (tutte vinte) i tifosi casertani. Ora la Russia in semifinale, con il sospetto che lo squadrone di coach Evstigneev, non si sia impegnata più di tanto nello scontro per il primato del girone A contro gli USA per poi pescare l’Australia e non la Croazia (che infatti ha tenuto col fiato sospeso gli americani che si sono imposti di misura 12-11).
Nonostante le piogge del pomeriggio a Caserta il clima dello Stadio del Nuoto è sempre caldo. L’Italia parte forte con il bomber Cannella e dopo poco gli fa eco Guidi dal centro (0-2 subito).
La Francia risponde con Marion-Vernoux in superiorità (proprio mentre scalava il Settebello sul finire della penalità). Di Martire, forse il migliore in acqua, allunga sul 3-1, ma Vitrant sfrutta ancora la superiorità prima del pareggio ancora con l’uomo in più dei transalpini (3-3). Break dell’Italia che trova le reti di Massimo di Martire e di Bruni dal centro. Al primo intervallo è 5-3 Italia. Massaro prende il poso di Pellegrini (derby per lui, dato che italo-francese). Vitrant riporta sotto la Francia con un alzo e tiro dai 5 metri, ma Guidi è preciso in power play. Botta e risposta e ci pensa Vandamme, ancora in superiorità con la Francia (che mette in difficoltà la difesa italiana). Tutto napoletano il gol del 7-5 azzurro: assist di Di Martire e finalizzazione di capitan Esposito. Alesiani poi fa il +3 in superiorità, così come Olion che accorcia. A chiudere la prima parte di gara è ancora Jacopo Alesiani che in controfuga trafigge Fabiani per il 6-9 al cambio vasca. Angelini ributta in acqua Pellegrini (oramai staffetta classica tra le calottine rosse italiane). Di Martire allunga sul +4 (6-10), ma Marion-Vernoux ancora in superiorità sigla il settimo gol dei galletti. Campopiano (uomo in più), e due volte Cannella (ultima in supreriorità sul fil di sirena) portano addirittura sul +6 l’Italia agli ultimi 8minuti di gioco. Nel quarto ed ultimo tempo l’Italia gestisce, spinta anche dal pubblico casertano. Olion in superiorità (8 gol su 9 totali in questa situazione per i francesi) riduce il gap, Ma Cannella sigla il 24esimo gol nel torneo delle Universiadi prima della controfuga che vale il tris di Alesiani dopo la palla recuperata da Di Martire. Francia 8, Italia 15. A 3” dal termine del match è Bouet che trova la rete del 9-15 finale. Applausi a scena aprte per l’Italia che saluta Caserta. Semifinale sabato ore 12 alla Scandone di Napoli contro la temibile Russia (13-7 all’Australia). Nell’altra semifinale gli Stati Uniti affronteranno l’Ungheria (18-3 al Giappone).
FRANCIA-ITALIA 9-15
Francia: Dubois, Vandamme 1, Olivon 2, De Nardi, Bouet 1, Spilliaert, Vitrant 2, Lepoint, Mustur, Canonne 1, Marion-Vernoux 2, Cervetti, Fontani.
All. Clay Yann
Italia: Pellegrini, Del Basso, Cannella 4, Spione, Panerai, Campopiano 1, Guidi M. 2, Bruni 1, Alesiani 3 Di Martire M. 3, Novara E., Esposito 1, Massaro.
All. Alberto Angelini.
Arbitri: Castrilli (SUI), Pelle (USA).
Parziali: 3-5, 3-4, 1-4, 2-2