Che fosse difficile contro le grandi potenze asiatiche si sapeva, ma tutta la provincia di Caserta ci aveva sperato. Nella durissima e lunghissima giornata di eiri al PalaCasoria i sogni di medaglia casertani a questa Universiade napoletana si sono dissolti nel caldo estivo. Martina Pengue, 20enne mondragonese, ha gareggiato nella prova a squadre freestyle e poomsae di taekwondo. In squadra con lei Elena Blundo e Giulia Marra. Manco a dirlo l’oro è andato alle sudcoreane (così come ai loro colleghi uomini, davvero perfetti), poi Taipei e Thailandia a completare il podio. Italia solo ottava, ma con il settimo punteggio è arrivata in finale, sperando di poter fare di più. Solo 86,2 di punteggio finale frutto di qualche sbavatura qua e là. Ma comunque un ottimo risultato, perché ancora una volta assieme alla Danimarca siamo tra i paesi più forti fuori dal continente asiatico. Per Martina Pengue ci sarà sicuramente occasione per rifarsi in un’altra competizione internazionale.