L’Italia di coach Angelini batte anche l’Australia con un rotondo 18-5 e raggiunge l’Ungheria al primo posto, in attesa della supersfida di domani contro gli stessi magiari. Azzurri che chiudono i conti praticamente già nel primo quarto, terminato sul 4-0 in uno Stadio del Nuoto con quasi 250 presenze. Al cambio vasca 9-1 e gara in ghiaccio.
Nella prima frazione a segno Esposito in superiorità, Alesiani, Cannella e di nuovo Alesiani. In avvio di secondo quarto va a segno l’Australia su rigore tirato da Elphick. Subito dopo Cannella prima colpisce il palo su rigore e poi in controfuga trafigge Williams per il 5-1. Alesiani lasciato libero avanza e fulmina ancora la difesa Aussie con il monologo italiano che continua con Del Basso, Cannella e Bruni in power play. Sul 9-1 si va al cambio vasca. Avvicendamento tra Pellegrini e Massaro tra i pali. Townsend accorcia sul 9-2 in avvio, ma il Settebello universitario piazza un altro break (4-0) con Cannella, Bruni e 2 volte Campopiano (la seconda volta con l’uomo in più). Taylor interrompe il break per gli oceanici, ma Novara griffa il 15-3. Da segnalare nel terzo quarto il colpo violento subito da Di Martire al naso ad opera di Lambie non sanzionato da Colikov e Garbin. Con il giocatore napoletano costretto a terminare di fatto anzitempo la gara. Nell’ultimo tempo Panerai e Del Basso allungano sul 17-3, poi Nangle si iscrive a referto e Bruni firma la sua tripletta personale. A chiudere i giochi ci pensa Elphinck in superioriorità a 2’17” dal termine con l’uomo in più (18-5).
L’Italia migliora dopo qualche leggerissima amnesia col Giappone anche in difesa e si candida ad un posto preminente nel girone B. Cannella sempre più leader con 12 gol in 2 gare. Appuntamento con gli azzurri contro gli ungheresi alle 19,30 di sabato 6 luglio.
Australia-Italia 5-18
(0-4, 1-5, 2-6, 2-3)
Australia: Williams, Lambie, McJannett, Elphinck 2 (1 rig.), Taylor 1, Hallam, Gillfeather, Negus, Kyriakou, Vos, Nangle 1, Townsend 1, Hedges. All. Yanitsas.
Italia: Pellegrini, Del Basso 2, Cannella 4, Spione (ne), Panerai 1, Campopiano 3, Guidi, Bruni 3, Alesiani 3, M. Di Martire, Novara 1, Esposito 1, Massaro. All. Angelini.
Arbitri: Colikov (Rus) e Garbin (Fra).
Superiorità numeriche: Australia 2/9 + un rigore, Italia 9/13 + un rigore fallito
Note: Nessuno uscito per limite di falli. Spettatori 250 circa.
Classifica: Italia ed Ungheria 6, Croazia e Australia 3, Giappone 0.
Australia e Giappone una gara in più.