Lo avevamo anticipato la scorsa settimana (leggi qui) e adesso è ufficiale. Angelo Parente è il nuovo attaccante della Maddalonese. Dopo aver messo a segno il colpo Pingue a centrocampo, la formazione granata si assicura un vero e proprio super bomber. 21 gol la scorsa stagione con la maglia del Marcianise, Parente avrà ora il compito di trascinare la Maddalonese ai vertici della classifica. E la compagine del presidente Verdicchio ha in programma altri sensazionali colpi per essere protagonista nel prossimo campionato di Promozione. Il comunicato del club che annuncia anche due rinnovi:
Arriva ancora da Marcianise il colpo di mercato che fa cadere ogni dubbio: la Maddalonese del Presidente Maurizio Verdicchio si candida ad un grande ruolo nel firmamento del prossimo campionato di Promozione. Il nome, che nella serata di lunedì ha risolto ogni vincolo contrattuale e si è accasato in maglia granata, è sicuramente di quelli che toglie il sonno ad ogni difesa avversaria. Angelo Parente è il bomber scelto per la prossima stagione. Toccherà a lui accendere i sogni dei tifosi e lanciare la Maddalonese verso importanti ambizioni. Angelo Parente è il classico goleador capace di coniugare forza fisica, qualità e soprattutto numeri. Lo score è impressionante. L’attaccante casertano, classe 1990, è reduce da quattro stagioni da copertina. Si parte dalle 44 reti stagionali realizzate in Prima Categoria con la squadra della sua città, il Santa Maria La Fossa, che pesarono come un macigno nella “doppietta” Campionato-Coppa di categoria. Il debutto in Promozione è con la maglia del Villa Literno: 16 sigilli e vittoria dei playoff sfumata in finale contro il Santa Maria del Cilento. Poi le grandi stagioni a Marcianise culminate nell’ultimo torneo con il fantastico “double”: campionato stradominato con relativa promozione in Eccellenza e nuova vittoria in Coppa Italia per un totale di 26 reti complessive. Inutile sottolineare come questi numeri abbiano fatto di Angelo Parente il nome più caldo sui taccuini dei direttori sportivi della Campania. Una corte serrata e frenetica che non è riuscita a cambiare la prima scelta di Parente: sposare il progetto Maddalonese. Al “Cappuccini” arriva un bomber di razza. “L’organigramma societario – afferma Parente nelle sue prime dichiarazioni da calciatore granata – rappresenta un’assoluta garanzia per il futuro del calcio a Maddaloni. È chiara l’intenzione di riportare la squadra a certi livelli. Mi è stato riferito che tutti tengono particolarmente a questa stagione dove si celebra il Centenario di una piazza calcistica appassionata e competente. Vogliamo fare un grande campionato e mi sento di promettere il meglio ai supporters. Ho un ricordo bellissimo dei tifosi. L’ultima di campionato fu una cartolina per il calcio dilettanti con il bellissimo gemellaggio Maddalonese-Marcianise. I tifosi rappresenteranno il dodicesimo uomo in campo, ne sono più che convinto”.
Nel giorno del colpaccio Parente arrivano due conferme di valore per mister Ciccio Portone. Due giocatori che si sono rilevati fondamentali nei momenti più difficili dello scorso campionato. Si tratta del centrocampista classe ’92, Ndiaye Moulaye e dell’attaccante classe ’92, Bruno Di Pietro. La freccia nera è risultato in più occasioni il migliore in campo, mentre il goleador (bottino totale di 11 reti suddiviso con le maglie di Vitulazio e Maddalonese) è stato autore di marcature decisive. Due rinnovi sicuramente importanti per lo scacchiere granata. Infine, importanti novità giungono dalla Federazione annunciate dal neo presidente Carmine Zingarelli. Cambiano le regole per quanto riguarda l’utilizzo degli under. Dalla stagione 2019/20 in campo dovranno obbligatoriamente andare un calciatore nato nell’anno 2000 e due calciatori nati nell’anno 2001.